Paternò, furia per un mancato saluto | Minaccia la famiglia con un coltello

Un episodio di tensione familiare ha scosso Paternò, in provincia di Catania. Un uomo di 55 anni, residente a Santa Maria di Licodia, ha perso il controllo dopo un banale episodio con il figlio, trasformando un semplice gesto in una minaccia per l'incolumità dei suoi cari. L'ira incontrollata dell'uomo ha richiesto l'intervento tempestivo delle forze dell'ordine, evitando conseguenze più gravi.

Minacce di morte e aggressione

Tutto sarebbe iniziato in via Nilo, dove il 55enne ha incrociato il figlio 19enne. Il giovane, forse per distrazione o per scelta, non avrebbe salutato il padre, scatenando in lui una furia cieca. Accecato dalla rabbia, l'uomo ha colpito il ragazzo alla gamba con un bastone e ha poi estratto un coltello a serramanico, minacciandolo di morte. Spaventato, il giovane è fuggito e ha trovato rifugio nella caserma dei carabinieri di Paternò, allertando immediatamente la madre dell'accaduto.

Denuncia e sequestro dell'arma

La situazione è degenerata ulteriormente quando l'uomo si è recato a casa dell'ex moglie, convinto che il figlio si fosse nascosto lì per sfuggirgli. Davanti alla donna e al suocero 73enne, ha urlato minacce di morte: "Fai scendere tuo figlio! Se non scende, vi taglio la gola a tutti, non ho nulla da perdere". I carabinieri, intervenuti in breve tempo, sono riusciti a riportarlo alla calma e, dopo una perquisizione, hanno trovato il coltello ancora nella sua tasca. L'arma è stata sequestrata e il 55enne è stato denunciato per lesioni personali, minacce e porto di armi o oggetti atti ad offendere.