Il Comune di Catania apre il dibattito sul Porto: cosa nasconde il Piano Regolatore che potrebbe cambiarne il volto?

Catania si prepara alla discussione sul Piano Regolatore del Porto: Consiglio comunale convocato per il 20 e 21 marzo

Il Consiglio comunale di Catania si riunirà il 20 e 21 marzo 2025 per un’importante discussione riguardante il Piano regolatore del Porto della città. L’incontro, convocato dal presidente Anastasi, rappresenta un’occasione cruciale per delineare il futuro delle attività portuali e il loro impatto sull’ambiente circostante.

La seduta di giovedì 20 marzo, fissata per le ore 10.30, sarà dedicata alla presentazione e al dibattito sul Piano regolatore predisposto dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale. Questo documento è attualmente oggetto di esame da parte del Ministero dell’Ambiente, che ne sta effettuando la valutazione ambientale strategica. La discussione in aula è attesa con grande interesse, poiché il Piano avrà un impatto significativo sulle future strategie di sviluppo del porto e, di riflesso, sull’economia della città.

Venerdì 21 marzo, alle ore 19, è previsto invece il momento della votazione. Questa fase sarà decisiva per l’approvazione del Piano e per la definizione delle politiche che riqualificheranno e modernizzeranno le infrastrutture portuali. Con un porto di importanza strategica per il commercio e il turismo, questa deliberazione potrebbe avere ripercussioni significative su diverse categorie di cittadini e operatori economici.

La larga partecipazione della cittadinanza e degli operatori del settore è auspicata, dato che le decisioni che verranno prese influenzeranno non solo il panorama economico ma anche quello ambientale della città. Le autorità locali sono chiamate a un confronto aperto e costruttivo, dove le diverse posizioni sul futuro del porto potranno emergere con chiarezza.

In conclusione, il Consiglio comunale di Catania si prepara a un’importante doppia seduta che potrebbe segnare un punto di svolta per lo sviluppo del Porto. I cittadini sono invitati a seguire i lavori e a partecipare attivamente al dibattito, poiché il tema del Piano regolatore tocca il cuore della vita economica e sociale della città.