Giovane investito alla Cittadella universitaria di Catania | L'appello della madre
Incidente alla Cittadella universitaria di Catania: un ciclista investito da un'auto grigia vicino all’edificio 4. La madre lancia un appello per rintracciare il conducente

Un grave incidente si è verificato nella mattina del 17 marzo, intorno alle 8.30, nei pressi dell'edificio 4 della Cittadella universitaria di Catania. Un ragazzo in bicicletta è stato investito da un'automobile mentre si trovava nei pressi della struttura, in un'area frequentata quotidianamente da studenti e personale universitario. Il conducente del veicolo, un uomo di circa 50 anni, avrebbe lasciato il luogo dell'incidente dopo aver insistito affinché il giovane si rialzasse, ritenendo che non avesse riportato conseguenze gravi.
L’appello della madre per rintracciare l’automobilista
A distanza di alcuni giorni dall’accaduto, la madre del ragazzo ha lanciato un accorato appello per rintracciare l'automobilista responsabile. La donna ha contattato la nostra redazione per diffondere la richiesta d’aiuto, descrivendo con precisione il veicolo coinvolto: si tratterebbe di una vecchia Opel Corsa grigia a cinque porte, risalente ai primi anni 2000, con paraurti in plastica nera. Il conducente, secondo quanto riportato, aveva accompagnato il figlio all’università, probabilmente presso i dipartimenti di Fisica o Ingegneria. La madre spera che qualcuno possa fornire informazioni utili per identificare l’uomo e chiarire la dinamica dell'incidente.
Le condizioni del ragazzo e l’importanza della segnalazione
In un primo momento, il giovane ciclista ha sottovalutato le conseguenze dell’impatto e, sotto pressione, si è allontanato dirigendosi all'interno dell’edificio 4. Tuttavia, poco dopo, si è reso conto della gravità della situazione: recatosi in bagno, ha notato la presenza di sangue nelle urine, segnale di una seria lesione interna. Trasportato d'urgenza al Pronto soccorso del Policlinico, gli è stato diagnosticato un danno al rene. Chiunque abbia assistito all’incidente o abbia informazioni sull’auto e il conducente è invitato a contattare la famiglia per aiutare a risalire all’identità dell’automobilista coinvolto.