Fratelli criminali colti in flagrante dalla Polizia di Catania | Riusciranno a sfuggire alla giustizia?

Due fratelli catanesi arrestati mentre tentano di rubare un'auto. Scopri i dettagli di un intervento tempestivo della Polizia! 🚔🔒✨

A cura di Redazione
03 marzo 2025 11:09
Fratelli criminali colti in flagrante dalla Polizia di Catania | Riusciranno a sfuggire alla giustizia? -
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Due Fratelli Catanesi Arrestati per Tentato Furto d’Auto: Intervento della Polizia di Stato

Catania, 3 marzo 2025 – Due fratelli, di 34 e 42 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato mentre tentavano di rubare un’auto in sosta in via Umberto. L’operazione si è svolta nel contesto di un servizio di controllo notturno finalizzato a contrastare il dilagante fenomeno dei furti d’auto e di oggetti lasciati all’interno dei veicoli.

L’intervento della squadra volanti della Questura di Catania ha sventato in tempo il piano criminoso dei due uomini. Gli agenti sono stati richiamati dall’insolita attività di uno dei fratelli, trovato a rovistare tra i sedili di un’auto con finestrino infranto. Durante il sopralluogo, i poliziotti hanno anche rinvenuto uno zaino, già prelevato, poggiato sul marciapiede.

Allo scopo di garantire la sicurezza del territorio, gli agenti hanno prontamente fermato e perquisito il 34enne, scoprendo che era in possesso di un martello frangi vetro e di un coltello a lama pieghevole, entrambi posti sotto sequestro. Contemporaneamente, un’altra pattuglia ha identificato il fratello, il quale stava fungendo da palo nel tentativo di monitorare la situazione.

Dagli accertamenti, è emerso che il 42enne aveva un lungo elenco di precedenti penali e risultava essere un "sorvegliato speciale". Durante le ore notturne, avrebbe dovuto trovarsi a casa, violando così le disposizioni restrittive stabilite a suo carico.

Entrambi i fratelli sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso. Il 34enne, inoltre, è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. È importante sottolineare che fino a una condanna definitiva, gli indagati godono della presunzione di innocenza.

La situazione è stata immediatamente comunicata al Pubblico Ministero di turno, che ha disposto gli arresti domiciliari per i due uomini, in attesa del rito per direttissima. Nel frattempo, gli agenti della Questura stanno conducendo ulteriori accertamenti per risalire al legittimo proprietario dell’auto coinvolta, il quale ha già presentato denuncia, affinché le autorità competenti possano procedere penalmente contro i responsabili.

Un intervento che evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nel garantire sicurezza e legalità sul territorio catanese.

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