Abusi su minorenni: allenatore pallavolo siciliano denunciato
Chat e Social permettono di ricostruire la vicenda. L'indagine scatta dopo la denuncia dei famigliari di una delle tre vittime minorenni

La denuncia della famiglia di una delle tre minorenni coinvolte apre un'indagine per presunti abusi di un allenatore siciliano trentenne. L'uomo guidava una squadra di pallavolo femminile a Bologna.
Accusa di violenza sessuale aggravata
L'allenatore di pallavolo trentenne è stato arrestato con diverse accuse: violenza sessuale aggravata verso minore, aggravato dall'abuso di autorità, adescamento di minore e pedopornografia.
L'inizio dell'incubo e la scoperta degli abusi
L'indagine di Polizia ricostruisce gli avvenimenti mentre il 30enne è stato già arrestato e posto agli arresti domiciliari. A far partire le indagini è stata la denuncia della famiglia di una delle vittime, 13enne, a febbraio.
Gli abusi sarebbero iniziati a settembre, in concomitanza con l'inizio lavorativo dell'uomo come allenatore della squadra di pallavolo. Come spesso accade, sono le chat e i Social a fare chiarezza sugli abusi tra il 30enne e le tre minorenni.
Minorenni convinte dall'allenatore a inviare foto e video
L'allenatore siculo avrebbe convinto le tre minorenni a inviare foto e video a sfondo sessuale ma una di essere sarebbe stata anche abusata sessualmente.
Vani i tentativi dell'uomo di convincere le minorenni a cancellare le chat e utilizzare sistemi per non lasciare traccia, come l'invio dei media "a scomparsa" (con timer o visualizzabili una volta sola prima di autodistruggersi).
La scoperta della madre e la denuncia
Alla base della denuncia e presa di coscienza c'è una casualità: la madre di una delle ragazze trova un bigliettino, scambiato tra le pallavoliste, in cui si citavano i comportamenti anomali dell'allenatore.