Naspi 2025, senza questo certificato non prendi più un euro | Da questo mese sarà obbligatorio
Un cambiamento importante renderà obbligatorio un certificatoper ottenere il sussidio Naspi. Ecco cosa devi sapere per non rischiare di perdere tutto!
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La naspi 2025 e le novità che cambiano tutto
La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è l’indennità di disoccupazione che offre un supporto economico a chi perde il lavoro involontariamente. È destinata a chi ha versato contributi e ha lavorato almeno 30 giorni negli ultimi 12 mesi prima della disoccupazione. Nel 2025, le modalità per accedere alla NASpI sono cambiate, e ci sono nuove regole che potrebbero farti perdere il sussidio se non le segui correttamente.
I requisiti generali non sono cambiati, ma ora, se sei un lavoratore in malattia quando il tuo contratto finisce, dovrai allegare un certificato medico che attesti che sei idoneo a lavorare. Se il tuo infortunio è stato causato sul lavoro e coperto dall’INAIL, dovrai fornire un certificato definitivo rilasciato dall'ente. Questa nuova condizione ha lo scopo di snellire la burocrazia e accelerare i tempi di liquidazione del sussidio.
Come funziona ora il calcolo della naspi
Per ottenere la NASpI, devi presentare la domanda entro 68 giorni dalla fine del tuo contratto. Se tutto è in ordine, l’assegno parte dall’ottavo giorno dopo la cessazione del contratto. Se la domanda viene presentata in ritardo, l’importo verrà corrisposto dal giorno in cui l’INPS riceve la richiesta. Se sei in malattia o hai avuto un infortunio, i tempi si sospendono, e la tua richiesta verrà processata solo dopo il termine dell’evento.
La burocrazia può sembrare complicata, ma se ti attieni alle scadenze e hai tutti i documenti necessari, dovresti riuscire a evitare problemi. Ma c'è una novità che rischia di cambiare tutto per chi non presta attenzione.
Curiosità: il certificato medico che ti salva (o ti rovina)
E ora arriva il trucco che può davvero farti perdere tutto: dal 1° marzo 2025, se non fornisci il certificato medico che attesti che sei in grado di lavorare, non riceverai più un euro. Questo è l’obbligo introdotto dal governo per chi si trova in malattia al termine del contratto di lavoro. Se non rispetti questa condizione, non solo non riceverai il sussidio, ma rischi anche di veder rallentata la tua domanda per mesi.
In pratica, se sei in malattia o hai avuto un infortunio sul lavoro, è imperativo fornire una documentazione ufficiale. Senza il certificato, la tua domanda verrà archiviata e tu perderai ogni diritto al sostegno economico. Un piccolo dettaglio che potrebbe compromettere tutta la tua richiesta di NASpI e portarti a rimanere senza un aiuto fondamentale in un momento già difficile.