La pietra lavica nasconde segreti incredibili | Come gli artigiani catanesi creano tesori che sfidano il tempo

Nel cuore pulsante di Catania, ai piedi dell'imponente Etna, la pietra lavica non è solo un ricordo delle eruzioni passate, ma una risorsa preziosa che gli artigiani locali trasformano in opere d'arte uniche. Questa tradizione secolare fonde abilmente natura e maestria umana, dando vita a manufatti che raccontano storie di passione e dedizione.

La trasformazione della pietra lavica: dal vulcano all'arte

La pietra lavica, una volta estratta, viene lavorata con tecniche tramandate di generazione in generazione. Gli artigiani catanesi scolpiscono e modellano questo materiale resistente per creare una vasta gamma di prodotti, dai pavimenti ai rivestimenti, dalle fontane agli elementi di arredo urbano. Ogni pezzo è unico, riflettendo sia la natura imprevedibile del vulcano che l'abilità dell'artigiano. 

L'arte della ceramizzazione: colori e simboli

Una delle tecniche più affascinanti è la ceramizzazione della pietra lavica. Questo processo prevede l'applicazione di smalti e decorazioni sulla superficie della pietra, seguita da una cottura ad alta temperatura. Il risultato è una fusione tra la robustezza della lava e l'eleganza della ceramica, con colori vivaci e motivi tradizionali che raccontano la ricca cultura siciliana. 

Curiosità sul "Liotru", simbolo di Catania

Al centro di Piazza del Duomo a Catania si erge il "Liotru", una statua in pietra lavica raffigurante un elefante, divenuto simbolo della città. Questa scultura rappresenta l'antico legame tra Catania e la sua pietra vulcanica, testimoniando come la lava dell'Etna sia stata da sempre parte integrante dell'identità catanese.