Il cimitero monumentale di Catania | Sepolcri, storie e misteri che sussurrano dal passato

Il Cimitero Monumentale di Catania è molto più di un luogo di riposo eterno: tra arte, storie e misteri, scopri i segreti che sussurrano dal passato della città.

A cura di Paolo Privitera
07 febbraio 2025 15:00
Il cimitero monumentale di Catania | Sepolcri, storie e misteri che sussurrano dal passato
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Non è solo un luogo di riposo eterno: il Cimitero Monumentale di Catania è uno scrigno di storia, arte e leggende che intrecciano vita e morte. Questo luogo, spesso avvolto da un’aura di mistero, custodisce le memorie di illustri personaggi catanesi, monumenti di straordinaria bellezza e inquietanti racconti che ancora oggi affascinano e turbano.

Ma cosa rende questo cimitero tanto speciale? E quali segreti si nascondono tra i suoi silenziosi viali? Scopriamolo insieme.

Un’opera d’arte tra i sepolcri

Il Cimitero Monumentale, conosciuto localmente come Cimitero di Via Acquicella, fu inaugurato nel 1866 e progettato dall’architetto Filadelfo Fichera. La sua architettura mescola elementi neogotici, barocchi e neoclassici, trasformando ogni sepolcro in una vera e propria opera d’arte.

Tra i monumenti più affascinanti, spicca la Cappella dei Paternò, una maestosa costruzione in stile gotico che sembra uscita da un racconto gotico. I dettagli scolpiti nella pietra lavica e nel marmo bianco raccontano storie di fede e potere, in un contrasto che incanta e inquieta.

Ma il cimitero non è solo arte: molti credono che alcuni di questi monumenti siano legati a energie particolari, rendendolo una delle mete più misteriose della città.

Un luogo di memoria per i grandi della città

Il Cimitero Monumentale è anche il luogo di riposo di alcune delle personalità più importanti della storia di Catania. Tra queste spicca Giovanni Verga, il celebre autore del Verismo, la cui tomba è meta di pellegrinaggio per letterati e appassionati.

Un altro nome illustre è quello di Vincenzo Bellini, il compositore catanese di fama mondiale. Sebbene le sue spoglie siano state trasferite al Duomo, il cimitero conserva una cappella commemorativa in suo onore, ricca di simbolismi legati alla sua musica.

Curiosità: l’origine del nome “I Tri Canceddi”

I catanesi spesso si riferiscono al Cimitero Monumentale con l’espressione “I Tri Canceddi”. Questo soprannome deriva dal suo ingresso principale, caratterizzato da tre imponenti cancelli in ferro battuto. L’accesso principale è delimitato da tre fornici chiusi da cancelli, da cui il nome assegnato dai cittadini.

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