Ciclabile di via Bergamo incompleta | Un’occasione mancata per la mobilità sostenibile?
Via Bergamo: la ciclabile incompleta e spesso usata come parcheggio. Lungomare Liberato denuncia il problema e chiede una rete ciclabile connessa e fruibile a Catania

La pista ciclabile di via Bergamo è nata con l’obiettivo di migliorare la mobilità sostenibile, collegando le stazioni della metropolitana ai poli universitari. Tuttavia, il progetto ha subito ritardi e, a oggi, risulta ancora incompleto. La sua funzione risulterà davvero utile solo quando sarà pienamente operativa e collegata alla rete ciclabile cittadina, che al momento si presenta frammentata e discontinua.
Un problema di progettazione o di utilizzo?
La questione delle piste ciclabili a Catania non è nuova: molte di esse risultano scollegate tra loro, rendendole di fatto poco pratiche per chi si sposta in bicicletta. La realizzazione di un sistema ciclabile coerente, capace di unire le diverse zone della città, è fondamentale per incentivare l’uso della mobilità sostenibile. Fondi per oltre8 milioni di euro sono disponibili da anni, ma attendono ancora di essere impiegati per completare un’infrastruttura davvero efficace.
Auto parcheggiate sulla ciclabile: il problema di via Bergamo
Nel frattempo, il tratto attualmente fruibile della ciclabile di via Bergamo è spesso occupato da auto in sosta abusiva, rendendolo ancora meno utile per i ciclisti. La denuncia arriva dalla pagina social Lungomare Liberato, che sottolinea come questa situazione sia emblematica di una scarsa attenzione alla mobilità sostenibile. Mentre si attende il completamento della rete ciclabile, è necessario garantire il rispetto degli spazi già esistenti, affinché possano essere utilizzati in sicurezza da chi si muove su due ruote.