13.3°Catania: sequestrati oltre 11 tonnellate di frutta e verdura, devolute in beneficenza
Frutta e verdura senza tracciabilità donata al Banco Alimentare per aiutare enti caritatevoli. Tutti i dettagli dell'operazione
Nel corso di recenti controlli effettuati dal Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare Sicilia (Noras) del Corpo Forestale della Regione Siciliana, sono stati sequestrati ingenti quantitativi di frutta e verdura privi della documentazione di tracciabilità. L'operazione rientra nelle attività volte a garantire il rispetto della normativa comunitaria e nazionale sulla sicurezza agroalimentare, proteggendo sia i consumatori che il mercato dei prodotti locali.
La lotta contro la contraffazione e il furto di agrumi
Le ispezioni mirano anche a contrastare il fenomeno del furto di agrumi nelle campagne e a salvaguardare il Made in Italy. Spesso, infatti, i consumatori non sono consapevoli dell'origine effettiva dei prodotti che acquistano, credendoli italiani quando invece provengono dall'estero. Questo tipo di operazioni serve dunque a rafforzare il controllo sulla filiera agroalimentare e a garantire una maggiore trasparenza.
11.500 kg di ortofrutta per il Banco Alimentare
La merce sequestrata, pari a 11.500 kg di ortofrutta, è stata devoluta in beneficenza al Banco Alimentare e distribuita a enti caritatevoli. Tra i prodotti sequestrati figurano 9.660 kg di carciofi, 3.240 kg di arance Tarocco, 144 kg di fragole, 600 kg di limoni, 190 kg di melanzane e 600 kg di patate. Le ditte coinvolte, sanzionate per un totale di 3.000 euro, hanno acconsentito alla donazione dopo la verifica dell'idoneità al consumo dei prodotti. L'iniziativa ha permesso di evitare sprechi alimentari, trasformando un'azione di controllo in un gesto di solidarietà per chi ne ha più bisogno.
