Incidente sull'Etna, sciatrice soccorsa dagli uomini del Cnsas

Un'escursione finita male

Nel primo pomeriggio di giovedì 30, una sciatrice alpinista torinese di 41 anni, accompagnata da una guida, ha subito un incidente sul versante sud-est dell’Etna. Durante la discesa, una caduta le ha provocato un trauma significativo alla spalla e al braccio, rendendola incapace di muoversi autonomamente. L'allarme è stato immediatamente lanciato alla Centrale Operativa del 118 di Catania.

L'intervento dei soccorritori

Ricevuta la segnalazione, i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Stazione Etna Sud sono intervenuti prontamente. La sciatrice ferita è stata raggiunta in breve tempo e, dopo una prima assistenza, è stata trasportata con un gatto delle nevi della Funivia dell’Etna fino a un mezzo gommato. Da qui, è stata trasferita al Rifugio Sapienza, dove un elicottero del 118 l'ha condotta all’Ospedale Cannizzaro di Catania per le cure necessarie.

Sicurezza in montagna: come chiedere aiuto

In caso di infortunio in montagna, in ambienti impervi o ostili, è fondamentale contattare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando la necessità di un soccorso sanitario in ambiente montano. La richiesta verrà gestita dalla Centrale Operativa del 118, che attiverà il CNSAS come referente esclusivo per gli interventi di soccorso alpino e speleologico. Segnalare tempestivamente un’emergenza può fare la differenza nel garantire un intervento rapido ed efficace.