Castelli, fantasmi e passaggi segreti | Il borgo catanese che nessuno osa visitare

Nella provincia di Catania, ci sono luoghi dove sembra che il tempo abbia deciso di fare una pausa, lasciando intatte tradizioni, architettura e storie di un passato lontano. I borghi catanesi non sono solo incantevoli: nascondono segreti e leggende che li rendono ancora più affascinanti. Scopri i più belli e i loro misteri che continuano a incantare chi li visita.

Linguaglossa: il borgo alle porte dell’Etna

Situato alle pendici del vulcano, Linguaglossa è un borgo incantevole che unisce natura, tradizione e storia. Le sue stradine acciottolate conducono a luoghi di culto come la Chiesa Madre di Santa Maria delle Grazie, un gioiello architettonico costruito in pietra lavica.

Il mistero? Si racconta che nelle notti d’inverno, quando l’Etna è avvolto dalla neve, sia possibile udire il suono di una campana lontana provenire dalla montagna. Secondo la leggenda, questa campana apparterrebbe a un antico monastero sommerso da una colata lavica secoli fa. Nessuno ha mai trovato tracce di questo luogo perduto, ma i racconti continuano a incuriosire abitanti e visitatori.

Castiglione di Sicilia: il guardiano dell’Etna

Sulle pendici dell’Etna si trova Castiglione di Sicilia, un borgo che sembra uscito da una cartolina. Dominato dal Castello di Lauria, il paese offre viste mozzafiato sulla valle dell’Alcantara e un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo.

Il mistero? Si dice che nei sotterranei del castello ci siano passaggi segreti che conducono direttamente all’Etna. Questi tunnel, secondo la tradizione, sarebbero stati utilizzati dai cavalieri per fuggire o nascondere tesori durante le invasioni. Ad oggi, nessuno è riuscito a esplorare completamente queste gallerie, lasciando aperta la porta a mille domande.

Curiosità: il fantasma di Aci Castello

Ecco una storia che non tutti conoscono: nel borgo di Aci Castello, dominato dall’iconico castello costruito su una roccia lavica, si narra che durante le notti di luna piena si possa vedere una figura misteriosa camminare lungo i bastioni. Secondo la leggenda, è lo spirito di una giovane donna che, innamorata di un cavaliere, si gettò dalla scogliera quando il suo amore fu respinto. Ancora oggi, i locali raccontano di aver sentito lamenti e passi nel silenzio della notte.