Catania, sequestrati centinaia di ordigni esplosivi | Una tragedia sfiorata grazie all'intervento delle forze dell'ordine

A Catania, un'importante operazione della polizia ha portato al sequestro di centinaia di ordigni esplosivi rudimentali. L'intervento è avvenuto nella zona di corso Indipendenza, dove gli agenti hanno fermato un'auto e scoperto un carico pericoloso. In totale, sono stati rinvenuti 150 ordigni esplosivi, noti come "bombe Sinner", a bordo del veicolo. Il ritrovamento di questo materiale altamente pericoloso ha suscitato preoccupazione per la sicurezza pubblica.

Il Sequestro Prosegue in Casa di uno dei Due Arrestati

La scoperta non si è fermata alla sola auto. Durante una perquisizione nell'abitazione di uno dei due uomini arrestati, la polizia ha trovato un ulteriore carico di 110 bombe Sinner, una pistola, munizioni da guerra e materiale per la produzione degli ordigni. Questo nuovo sequestro ha ulteriormente allarmato le forze dell'ordine, che hanno dovuto intervenire prontamente per mettere in sicurezza tutto il materiale esplosivo. L'operazione ha visto l'impiego degli artificieri della questura, che hanno gestito il pericoloso materiale per evitarne l'esplosione.

Arresti e Rischio di una Tragedia Evitata

L'intervento della polizia ha portato all'arresto di un 37enne e un 36enne, che sono stati portati in carcere in attesa di giudizio. Il materiale sequestrato, che sarebbe stato potenzialmente usato per attività illegali, è stato immediatamente distrutto. L'operazione, che si inserisce in un ampio piano di contrasto alla vendita e custodia di fuochi senza licenza, è particolarmente significativa in vista della notte di San Silvestro, quando si prevedono maggiori rischi legati all'uso di esplosivi. L'azione della polizia ha evitato il verificarsi di possibili tragedie.