A Catania si tagliano gli alberi veri per mettere quelli finti
Secondo la pagina Social, agli imprenditori non piacciono gli alberi veri: prima fanno di tutto per abbatterli e poi ne montano di finti
Si potrebbe definire una contraddizione “Verde” quella al viale Mario Rapisardi. Una delle arterie principali della città è al centro di un curioso paradosso. Gli alberi, parti integranti e naturali della zona, vengono abbattuti. Al loro posto? Alberi finti, per abbellire e invogliare i cittadini ad entrare nei negozi sulla strada
L'arrivo degli alberi di ferro
A far notare la presunta ipocrisia dei commercianti è la pagina Social “Cataniamdp”. Secondo la pagina, la sostituzione degli alberi veri con quelli finti è un modo da parte degli imprenditori per attirare più clienti e rendere il viale più "moderno" o "accattivante".
Il silenzio delle istituzioni
Mentre il verde naturale viene sacrificato e sostituito da strutture artificiali, apparentemente il Comune di Catania sembra tacere. La situazione al viale Mario Rapisardi lascia perplessi cittadini e ambientalisti.
La pagina commenta: “Al viale si tagliano gli alberi in legno perché magari danno fastidio al commerciante di fronte, e poi si installano alberi finti in ferro per attirare clienti, e il comune muto”. A intervenire sulla vicenda anche Lungomare Liberato: “Il futuro verso cui sta andando questa città... si dovrebbero alberare tutte le strade con l'emergenza climatica e inquinamento in corso. Si inverta immediatamente la rotta!”.