Ospedale Garibaldi di Catania | Scopri il segreto per combattere la violenza sulle donne che ha stupito esperti e autoritĂ !
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, un evento significativo a Catania ha unito esperti e studenti per promuovere il rispetto reciproco 💜✨.
Violenza e abusi contro le donne, celebrazione speciale al Garibaldi di Catania
Confronto tra associazioni, sanitari ed esperti del settore
Violenza e abusi contro le donne: un’importante iniziativa al Garibaldi di Catania
Catania, 25 novembre 2024 – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Ospedale Garibaldi di Catania ha ospitato un evento significativo intitolato “Dialoghi sulla prevenzione, la tutela e la gestione di casi di violenza sulle donne”. L’incontro, svoltosi presso il Salone “Dusmet” del presidio ospedaliero “Garibaldi-Centro”, è stato organizzato dal Dipartimento Materno-Infantile guidato dal Prof. Giuseppe Ettore e dell’UOSD Rischio Clinico, con la coordinazione della dott.ssa Anna Colombo.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi esperti e professionisti del settore, uniti nella lotta contro la violenza di genere. L’obiettivo principale è stato quello di condividere competenze e informazioni attraverso la creazione di una Rete Interprofessionale ed Interistituzionale, fondamentale per affrontare in modo coordinato questo grave problema sociale.
Ad aprire i lavori è stato il direttore generale dell’Arnas Garibaldi, dott. Giuseppe Giammanco, il quale ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per sensibilizzare la comunitĂ . Tra i saluti ufficiali, hanno preso parola anche il direttore amministrativo dott. Giovanni Annino e il direttore sanitario dott. Mauro Sapienza.
L’evento ha visto interventi di rilievo, da parte del Vice Prefetto Rosaria Giuffrè, del Dirigente del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato, dott. Marcello La Bella, e dell’Assessore alle pari opportunitĂ del Comune di Catania, Avv. Viviana Lombardo. Hanno inoltre contribuito alla discussione la dott.ssa Sonia Desireè Mazzeppi, psicologa dell’ASP Catania e Referente per il Codice Rosso.
Un interessante aspetto dell’evento è stato il concorso “L’Amore Tossico: quando le relazioni sono patologiche.” Questa iniziativa, rivolta agli studenti, mira a sensibilizzare i giovani sulla violenza contro le donne attraverso racconti, opere artistiche e performance creative. Il concorso ha coinvolto diverse scuole, tra cui il Liceo Classico Statale “N. Spedalieri” e il Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” di Paternò, con il supporto di docenti appassionati come la Prof.ssa Vincenza Ciraldo e la Prof.ssa Giuseppina Giunta.
Il progetto non si limita alla mera partecipazione studentesca, ma è pensato per incoraggiare la riflessione sul rispetto reciproco e per contrastare comportamenti discriminatori e violenti. Le ginecologhe dell’Arnas Garibaldi, dott.sse Fabiola Galvani e Gabriella Torrisi, insieme alla dott.ssa Carmela Puleo, medico referente del Codice Rosa, hanno fornito il loro contributo esperto durante l’evento.
L’importanza della mobilitazione sociale è stata accentuata dalla presenza di numerose associazioni, tra cui Centro Azione Donna, Associazione Thamaia, Avulss, e Lilt, che da anni si battono per i diritti delle donne e per la promozione di una cultura del rispetto.
Questa iniziativa dimostra come la solidarietà e l’impegno di vari attori sociali possano costituire un passo avanti nella lotta contro la violenza sulle donne, promuovendo un cambiamento culturale fondamentale per il futuro.