Aggressione brutale a un agente della Polizia Locale | Ecco perché il rispetto per le forze dell'ordine è in forte declino!
Due fratelli catanesi arrestati dopo aver aggredito agenti di polizia per una contravvenzione. Un episodio che ha lasciato i cittadini sconvolti. 🚔⚠️
Aggressione a Catania: Arrestati Due Fratelli Pregiudicati per Attacco a una Vigilessa
Nella serata di ieri, la tranquillità di piazzetta Addamo a Catania è stata bruscamente interrotta da un episodio di violenza che ha coinvolto due agenti della Polizia Locale. Due fratelli catanesi, di 33 e 37 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per aver aggredito una vigilessa e minacciato altri agenti mentre questi espletavano il loro dovere.
L’intervento è avvenuto intorno alle ore 20.00, quando gli agenti della Polizia Locale stavano redigendo una contravvenzione per un’automobile in sosta irregolare. Il veicolo ostacolava la corretta disposizione dei tavolini di un ristorante adiacente. Il titolare dell’auto, visibilmente infastidito, si è rifiutato di fornire documenti e ha iniziato a minacciare gli agenti.
La situazione è rapidamente degenerata. In un gesto di sfida, il proprietario dell’autovettura ha aggredito una vigilessa colpendola al volto e facendole volare gli occhiali. A seguito dei colpi ricevuti, la donna è caduta a terra riportando diverse contusioni. Ma l’aggressione non è finita qui: i due fratelli hanno rivolto la loro furia anche contro i dipendenti del ristorante, accusati di aver chiamato la Polizia. Uno dei due attaccanti ha preso uno sgabello e lanciato contro i presenti, intensificando il clima di paura tra turisti e cittadini che assistevano alla scena.
Fortunatamente, l’intervento immediato della Polizia di Stato ha permesso di ristabilire la calma. I due uomini sono stati identificati e arrestati, e su disposizione del Pubblico Ministero, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. La vigilessa aggredita ha ricevuto le cure necessarie e, secondo quanto comunicato, potrà ritornare in servizio dopo un periodo di convalescenza.
Questo episodio segna un nuovo capitolo di violenza nei confronti delle forze dell’ordine, che continuano a fronteggiare situazioni di rischio mentre svolgono il loro lavoro di tutela della sicurezza pubblica. Il sostegno dei cittadini, testimoni della scena, si è rivelato fondamentale in un momento di estrema tensione.