A Catania "arrizzettiti" e vivi meglio, il vero mood del catanese che si mette l'anima in pace
Sai quando un catanese si "arrizzetta"? Scoprilo leggendo il vero significato del verbo
“Arrizzittarsi”, il mood del catanese che sa vivere bene
Se a Catania t’arrizzetti vuol dire che vivrai in modo migliore, perché sei riuscito a metterti l’anima in pace su una questione ostica o su un caso che non aveva né capo né piedi.
Insomma, il catanese arrizzittatu sa bene che non vale la pena prendersi di collera per qualcosa che non potrà cambiare; e allora è meglio cambiare atteggiamento e farsene una ragione.
A Catania però, ci si può arrizzittare anche per cose piacevoli, che suscitano comunque un minimo stato di agitazione, come l’assenza di un figlio o l’attesa di una notizia o di un qualcosa che, non appena arriva, rassicura e permette quindi di arrizzitarsi l’animo.
E poi c’è il catanese che si arrizzetta solo quando ritorna a casa, dopo aver svolto delle commissioni o dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro. In ogni caso, l’importante è arrizzittarsi secondo uno delle molteplici sfumature di significato che questo antico verbo ha assunto nel tempo.
Scoprile continuando a leggere!
“Arrizzittarsi”, origine e significato di un antico verbo catanese
Il verbo dialettale siciliano “arrizzittarisi” ha una storia affascinante che affonda le radici nell’antica lingua latina, mostrando come le parole si evolvono e acquisiscono nuovi significati nel tempo e nelle diverse culture.
Questo verbo ha origine dal sostantivo siciliano “arrizzèttu” (con le varianti “arrisèttu”, “arrizzièttu” e “rrizzèttu”), che discende dal termine latino “receptum”. Nel latino classico, “receptum” indicava l’atto di ritirarsi, cercare rifugio o trovare tranquillità. Col passare del tempo, questo termine è stato assimilato nella lingua siciliana, trasformandosi e acquisendo un significato più ampio e complesso.
Inizialmente, il verbo “arrizzittarisi” si riferiva all’idea di riposare, di ritrovare pace o serenità dopo un periodo di fatica o preoccupazione. Tuttavia, con il tempo, il verbo ha ampliato il suo significato, includendo anche l’idea di mettere ordine e sistemare.
Oggi, “arrizzittarisi” viene usato in un senso che va oltre il semplice riordinare o sistemare qualcosa di fisico, come una casa o un oggetto. Il verbo può essere impiegato anche in modo figurato per descrivere la risoluzione di una situazione complessa o per esprimere il sollievo che si prova dopo aver superato un momento difficile o una preoccupazione. Ad esempio, l’espressione “M’arrizzittài” esprime la sensazione di chi si è liberato da ansie e preoccupazioni, ritrovando finalmente la serenità.
Inoltre, la forma riflessiva del verbo, “arrizzittàrisi”, evoca l’idea di auto-rassicurazione e di recupero della propria pace interiore.
Questo spiega il perché a Catania è meglio arrizzittarsi l’anima!