Via Caronda: il III Municipio chiede provvedimenti urgenti per la rimozione dei blocchi di cemento

La richiesta è stata presentata dal presidente III municipio Catania Maria Spampinato che allerta le autorità competenti

A cura di Simona Lo Certo
28 agosto 2024 08:46
Via Caronda: il III Municipio chiede provvedimenti urgenti per la rimozione dei blocchi di cemento
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Con l’approssimarsi del mese di settembre, la presidente del III municipio di Catania Maria Spampinato ha lanciato un appello al sindaco Trantino e all’assessore alla Viabilità per prendere provvedimenti urgenti al fine di migliorare la mobilità cittadina in un’area cruciale per il pendolarismo, quella del quartiere “Borgo-Sanzio”. In particolare, la presidente Spampinato ha richiesto la rimozione dei blocchi di cemento che attualmente ostacolano il traffico nella zona nord di via Caronda, un’arteria strategica che collega la circonvallazione a via Etnea e piazza Lincoln.

Nel suo comunicato, la presidente ha sottolineato l’importanza di affrontare la questione in vista della fine delle vacanze estive, che segnerà la riapertura degli uffici e delle attività commerciali, e dell’imminente inizio del nuovo anno scolastico.

“Settembre è ormai alle porte, e con esso l’intensificarsi del traffico e delle code”, ha dichiarato Maria Spampinato, sottolineando l’urgenza di adottare misure efficaci per garantire una circolazione più fluida in un’area ad alta densità di traffico.

Da circa un anno è attivo un tavolo di dialogo con i commercianti della zona per trovare soluzioni al problema del traffico in via Caronda, in particolare per la riapertura al traffico della corsia nella zona nord, che conduce direttamente alla circonvallazione. La presidente Spampinato ha proposto, con il sostegno unanime dei consiglieri del III municipio, di rimuovere i blocchi di cemento per un periodo di prova di circa 60 giorni.

“Questa misura permetterebbe un ampliamento del tratto di strada e faciliterebbe l’accesso diretto al viale Odorico da Pordenone”, ha spiegato la presidente, evidenziando come questa soluzione potrebbe migliorare significativamente la viabilità e la vivibilità in una delle aree nevralgiche della città, il Tondo Gioeni.

Nonostante le sollecitazioni e le proposte avanzate dal III municipio, la presidente Spampinato ha espresso rammarico per la mancanza di risposte da parte dell’amministrazione centrale.

“Ad oggi, la nostra proposta non è stata ancora accolta”, ha dichiarato, evidenziando l’urgenza di un intervento tempestivo da parte del Comune per evitare che la situazione del traffico si aggravi ulteriormente con l’inizio dell’anno scolastico.

L’invito della presidente Spampinato è chiaro: è necessario intervenire subito per evitare che i cittadini di Catania debbano affrontare ulteriori disagi in una delle principali arterie della città. La mobilità e la qualità della vita dei residenti e dei commercianti del quartiere dipendono da una risposta rapida ed efficace da parte dell’amministrazione.

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