Megayacht a vela Bayesan affondato durante tempesta: chi sono vittime e morti della tragedia
Un morto e sei dispersi finora è il tragico bilancio dopo che il megayacht a vela Bayesan è stato travolto dalla tempesta nel Palermitano. Emergono nuovi dettagli
Una tempesta si è abbattuta su Porticello, nei pressi di Bagheria, provocando il naufragio del Bayesan, un megayacht a vela di 56 metri destinato a viaggi di lusso. L’imbarcazione, battente bandiera del Regno Unito, è affondata all’alba, trascinando in acqua i 12 passeggeri e i 10 membri dell’equipaggio. Dei 22 presenti a bordo, 15 sono stati tratti in salvo, mentre un uomo, il cuoco di bordo Ricardo Thomas, è deceduto. Sei persone risultano ancora disperse.
Tra i dispersi nomi di rilievo mondiale
Tra i dispersi del naufragio figurano personalità di spicco come Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, e Mike Lynch, noto imprenditore britannico e fondatore di Autonomy, spesso soprannominato il “Bill Gates britannico“. Con loro, anche la figlia diciottenne di Lynch, Hannah, il suo legale Chris Morvillo e Nada Morvillo. Le ricerche continuano senza sosta.
L’infausto naufragio del Bayesan
Il Bayesan, uno yacht a vela di lusso con scafo in alluminio e ponti in teak, era ancorato in rada a Porticello quando è stato sorpreso da una tromba d’aria e un temporale violento intorno alle 4 del mattino. La furia degli elementi ha colto di sorpresa i passeggeri e l’equipaggio, alcuni dei quali non sono riusciti a lasciare le loro cabine in tempo. Lo yacht appartiene alla società Revtom, registrata sull’isola di Man, di cui Angela Bacares, moglie di Lynch e tra i sopravvissuti, risulta essere l’amministratrice.