Emergenza acque verdi a Catania, succede alla Plaia e desta preoccupazione [VIDEO]

Centro Storico Pedonale - Catania aveva già documentato e segnalato questa situazione a Giugno 2024 e ora è allerta

A cura di Simona Lo Certo
08 agosto 2024 11:54
Emergenza acque verdi a Catania, succede alla Plaia e desta preoccupazione [VIDEO]
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Negli ultimi giorni, la Plaia e la Zona Industriale di Catania sono state interessate da un fenomeno allarmante.

I corsi d’acqua che attraversano queste aree, incluso il torrente Forcile, che sfocia tra l’ex Lido Nettuno e il Lido Aurora, hanno assunto una colorazione verde brillante, trasformando ciò che erano un tempo normali canali e torrenti in distese simili a prati.

Questo preoccupante cambiamento è stato interpretato dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpa) come una “fioritura algale in atto”, ma gli esperti dell’Università di Catania offrono un’altra spiegazione, attribuendo il fenomeno non a un’alga, bensì a una pianta galleggiante chiamata Lemna.

La Lemna, nota anche come lenticchia d’acqua, è una minuscola pianta acquatica che tende a proliferare in ambienti molto ricchi di nutrienti, spesso a causa di scarichi provenienti da attività agricole o industriali. La sua abbondanza in questi corsi d’acqua è un segnale d’allarme che potrebbe indicare livelli elevati di azoto e fosforo, nutrienti che possono derivare da fertilizzanti chimici, scarichi urbani o rifiuti industriali, creando così le condizioni ideali per la sua crescita incontrollata.

La divergenza di opinioni tra Arpa e Università di Catania solleva un’importante questione: siamo di fronte a un problema di qualità dell’acqua e inquinamento oppure si tratta di un fenomeno naturale, seppur esacerbato dalle attività umane? Indipendentemente dall’origine del fenomeno, la sua portata è preoccupante poiché la proliferazione della Lemna può soffocare altre forme di vita acquatica, riducendo l’ossigeno disponibile e alterando l’ecosistema locale. Inoltre, una crescita incontrollata di questa pianta potrebbe bloccare il flusso d’acqua, con potenziali conseguenze sulla gestione delle risorse idriche nella zona.

La Plaia, conosciuta per le sue spiagge, rischia di vedere compromessa la sua attrattiva turistica a causa del peggioramento della qualità delle acque e dell’immagine del litorale. È dunque indispensabile un intervento tempestivo e coordinato per affrontare questa situazione.

Il 15 giugno 2024 Centro Storico Pedonale – Catania aveva già diffuso il suo video-denuncia.

https://www.facebook.com/CentroStoricoPedonale/videos/481152820952021

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