Aggredisce i poliziotti cercando di morderli: 46enne denunciata per oltraggio, resistenza e rifiuto di fornire le generalità
Una donna di 46 anni ha creato scompiglio inveendo contro i poliziotti e tentando di morderli, rifiutando di fornire le generalità. Scopri di più su questo episodio che ha portato a una denuncia per oltraggio e resistenza a P.U. 🚔🦷
46enne Ucraina Denunciata a Catania: Aggressione e Rifiuto di Fornire le Generalità
Catania – Nella serata di ieri, durante i consueti controlli del territorio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania si sono trovati a gestire un episodio di forte tensione che ha visto coinvolta una donna di 46 anni, cittadina ucraina. La donna è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per il rifiuto di fornire le proprie generalità.
L’allarme è scattato intorno alla mezzanotte in via Sant’Euplio, quando il personale di servizio di un locale ha richiesto l’intervento della polizia a causa di comportamenti molesti di una cliente visibilmente ubriaca, che disturbava gli altri avventori.
All’arrivo degli agenti, il personale del locale ha dettagliato gli episodi di disturbo causati dalla donna. La situazione è degenerata nel momento in cui la 46enne ha individuato i poliziotti. Ha iniziato a inveire e sputare contro di loro, tentando anche di morderli, creando un clima di forte tensione e preoccupazione tra i presenti.
Nonostante le difficoltà, gli agenti sono riusciti a portare la donna all’esterno del locale. Tuttavia, anche fuori dalla struttura, la situazione non è migliorata. La donna si è dimostrata subito non collaborativa ed ha rifiutato categoricamente di fornire le proprie generalità. A causa della sua resistenza, i poliziotti hanno dovuto accompagnarla agli uffici della Polizia Scientifica per procedere con l’identificazione.
Conclusa l’identificazione, la donna è stata denunciata in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità. Considerate le sue condizioni psicofisiche alterate dall’abuso di alcol, è stata affidata alle cure dei sanitari del 118.
L’episodio, che ha suscitato preoccupazioni tra gli avventori del locale, sottolinea l’importanza dei controlli di sicurezza notturni e la necessità di un pronto intervento da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica.