Summer School a Siracusa: Reinventing Coastal Wetlands con Unict e MIT
Summer school a Siracusa in collaborazione con MIT per reinventare zone umide costiere. Workshop, visite in campo e attività interattive.
Il comunicato stampa dell’Università di Catania annuncia l’apertura della prima edizione della Summer School “Reinventing Coastal Wetlands”, che si terrà a Siracusa dal 14 al 28 giugno. L’evento è organizzato in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology di Boston e il progetto Rest-Coast, finanziato dall’Unione europea.
La Summer School offrirà a dodici studenti e studentesse dell’Università di Catania e dodici del MIT la possibilità di acquisire conoscenze sul restauro delle zone umide costiere e sulla protezione del patrimonio naturale e culturale in un contesto di cambiamento climatico. Le attività, erogate interamente in lingua inglese, includeranno workshop interattivi, attività pratiche e visite in campo.
Il territorio della provincia di Siracusa, con le sue aree archeologiche e la ricca biodiversità, rappresenta un contesto significativo per la scuola estiva. I casi di studio includono le Saline di Priolo, la riserva del Fiume Ciane, la riserva naturale di Vendicari, l’area archeologica di Portopalo e i Pantani Cuba e Longarini.
La presentazione ufficiale della Summer School avverrà il 17 giugno a Palazzo Impellizzeri ad Ortigia, con i saluti delle autorità accademiche e degli enti coinvolti. Saranno inoltre tenute due lectures inaugurali sui temi dell’architettura e del cambiamento climatico.
Durante le due settimane di permanenza, gli studenti parteciperanno a un intenso programma formativo e di confronto interdisciplinare, finalizzato alla proposta di soluzioni innovative per la gestione delle zone costiere della Sicilia sud-orientale. Saranno sviluppate metodologie per l’analisi delle condizioni ambientali delle zone umide costiere e per la progettazione di interventi di restauro e protezione.
I docenti del MIT e dell’Università di Catania guideranno le attività laboratoriali e progettuali, con l’obiettivo di elaborare soluzioni condivise di adattamento e protezione per le zone costiere. La scuola prevede anche attività in campo per raccogliere dati utili e applicare metodologie di monitoraggio sviluppate durante il corso.
In conclusione, la Summer School “Reinventing Coastal Wetlands” rappresenta un’importante opportunità per gli studenti di confrontarsi con le sfide globali legate al cambiamento climatico e di contribuire alla ricerca di soluzioni sostenibili per la gestione delle zone umide costiere.