Suicidio al Policlinico di Catania: 64enne si getta dal quarto piano, è il secondo in pochi mesi
Sembra un luogo maledetto il Policlinico di Catania. Dopo la recente morte di una giovane studentessa, quest’oggi un 64enne si è gettato dal quarto piano: al momento è suicidio. Prime ricostruzioni e possibili cause
Non sono ancora chiare le cause della morte di un uomo di 64 anni, ricoverato al Policlinico di Catania e in attesa di dimissione, che ieri sera si sarebbe lanciato giù dal quarto piano del padiglione 8. L’ipotesi di suicidio, fino a questo momento, sembra la più accreditata e su questo sta indagando la Polizia. È il secondo caso in pochi mesi dopo il suicidio della studentessa.
L’intervento delle Autorità dopo l’allarme di un altro ricoverato
Secondo le prime ricostruzioni, sul posto sarebbero intervenute le volanti della Squadra Mobile e la Polizia Scientifica della Questura di Catania. Dopo i primi accertamenti, gli agenti avrebbero archiviato il caso, catalogandolo come “suicidio”. Restano però al momento sconosciute le cause che avrebbero portato l’uomo all’estremo gesto.
La ricostruzione dei fatti
Il paziente in questione era un uomo di 64 anni, ricoverato nel reparto di chirurgia del Padiglione 8 al Policlinico di Catania dal 20 maggio. L’uomo aveva subito un intervento di chirurgia cardiovascolare e – stando a quanto dichiarato dai medici stessi – era già prossimo alle dimissioni. Tuttavia, per cause ancora ignote, la sera dello scorso 5 giugno si sarebbe lasciato cadere da una finestra situata al quarto piano del Padiglione, morendo probabilmente all’impatto col suolo.
Secondo le testimonianze, il cadavere dell’uomo sarebbe stato inizialmente notato da un altro paziente che si trovava al piano di sotto. Quest’ultimo avrebbe subito allertato i medici e i sanitari, che a loro volta hanno fatto intervenire in maniera preventiva la vigilanza dello stesso ospedale. Sul luogo, in attesa degli agenti, gli uomini della vigilanza non hanno potuto far altro che constatare la morte del 64enne.
È il secondo suicidio in pochi mesi al Policlinico di Catania: l’altro tragico precedente
Questo avvenimento riporta alla memoria un altro tragico evento avvenuto pochi mesi prima: il 9 aprile, una studentessa di medicina di appena 32 anni si sarebbe buttata dal settimo piano di un altro padiglione dello stesso Policlinico. In questo caso, a portare la giovane donna a compiere l’estremo gesto sarebbe stata la competitività dell’ambiente universitario, ormai diventata insostenibile. Anche in questo caso, nonostante l’allerta immediata dei sanitari e delle forze dell’ordine da parte dei testimoni, non è stato possibile salvare la vita della giovane.