Va per rapinare un ufficio postale a Catania, ma succede l'imprevisto (e diventa pure virale)

È successo in un ufficio postale di San Giovanni Galermo lo scorso 24 maggio 2024 alle 8,30, proprio in orario di apertura.

Un uomo il cui viso era nascosto da una mascherina nera e da un paio di occhiali da sole è entrato presso l’ufficio delle Poste e si è diretto presso gli sportelli, intimando il Direttore di dargli i soldi e senza ricevere alcuna risposta in cambio.

Impaziente il rapinatore annuncia di avere una bomba e e di volerla fare scoppiare se in cambio non riceve i soldi.

Non ricevendo alcun riscontro, allora, il rapinatore si rivolge ad un utente dell’ufficio intimandolo di chiamare lui stesso il Direttore, senza pensare che proprio quell’utente gli averebbe risposto a tono.

Al “U chiamassi lei” del rapinatore infatti, l’utente postale ha risposto “Mbare! Ma a rapina a sta facennu tu o iu? Ca chiamalu tu! A mia chi mi sta cuntannu?!”.

Giunti i Falchi in motocicletta e gli uomini della Questura, il rapinatore se l’era già data a gambe, con le aspettative disilluse.