L’Etna “sbuffa” sei volte: intensa emissione di cenere dal cratere Bocca Nuova

Il fenomeno sull’Etna è stato osservato dall’Ingv di Catania: il “risveglio” del Vulcano crea un’intensa emissione di cenere dal cratere Bocca Nuova

A cura di redazionemd
08 aprile 2024 07:35
L’Etna “sbuffa” sei volte: intensa emissione di cenere dal cratere Bocca Nuova
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Un’intensa emissione di cenere dal cratere Bocca Nuova, durata circa quattro minuti e raggiungente un’altezza di 5 chilometri sul livello del mare, è stata registrata dall’Ingv di Catania alle 15:48.

Attività esplosiva sommitale: la sequenza di eventi registrata sull’Etna

I fenomeni sull’Etna sono stati registrati tra le 15:01 e le 15:10, con la rilevazione di circa sei esplosioni sommitali, con il picco massimo di energia registrato alle 15:10.

Impatto e monitoraggio: l’Aeroporto di Catania non è stato coinvolto

L’attività vulcanica non ha causato interruzioni all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Nel frattempo, il monitoraggio sismico indica una stabilità dell’ampiezza media del tremore vulcanico.

Localizzazione e segnali: dati sismici e infrasonici

Le sorgenti del tremore sono state individuate sotto il Cratere di Sud-Est, a un’altitudine di circa 2.900 metri sul livello del mare. Segnali infrasonici sono stati rilevati esclusivamente in corrispondenza del Cratere di Sud-Est. L’analisi dei segnali clinometrici non mostra variazioni rilevanti, confermando la stabilità del terreno.

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