Lutto cittadino: è morto lo Zio Tino, l’uomo più elegante di Catania
Addio a “U Zu Tinu”, l'icona dell'eleganza catanese: la città piange la perdita dell'uomo più elegante di Catania. L’annuncio è di Gaetano Finocchiaro
È stato uno dei protagonisti del Gran Ballo della Sicilia del Gattopardo ed è stato riconosciuto dai catanesi come l’uomo più elegante di Catania. Purtroppo, è il TikToker Gaetano Finocchiaro (che di solito ci fa ridere come nel video con Alfonso Signorini visibile qui) a dare il triste annuncio: Zio Tino è morto. Ecco chi era “U Zu Tinu” e il messaggio di cordoglio.
Il ricordo dello Zio Tino al Gran Ballo della Sicilia del Gattopardo
L’atmosfera di eleganza e raffinatezza che ha caratterizzato il Gran Ballo della Sicilia del Gattopardo è stata sicuramente alimentata dall’eleganza di Zu Tinu. Purtroppo giunge la triste notizia della sua scomparsa da parte di Finocchiaro (il suo annuncio qui).
Zio Tino: chi era l’uomo più elegante di Catania
I catanesi lo conoscevano come U Zu Tinu, simpatico nomignolo per l’87enne Agatino Castelli, originario di Catania e trasferitosi per un periodo al nord Italia sino a ritornare alla sua amata città etnea. Lo zio Tino lascia un vuoto incolmabile dopo una vita dedicata, tra le altre cose, a stile e raffinatezza.
U zu Tinu è stato un’icona di eleganza a Catania sin dalla giovinezza. Dal nord al sud, zio Tino ha portato uno stile raffinato nella città etnea, attirando l’ammirazione di molte generazioni. Il suo modo di vestire, sempre impeccabile, è rimasto un segno distintivo nel panorama catanese.
Zu Tinu: un personaggio amato da tutti
Apprezzato non solo per la sua eleganza, ma anche per la sua gentilezza e simpatia, U zu Tinu è stato un personaggio molto amato nella comunità catanese. La sua presenza al Gran Ballo della Sicilia del Gattopardo è stato un momento di grande raffinatezza.
Lo zio Tino era più di un semplice uomo elegante: era un’icona, un simbolo di classe e distinzione che ha lasciato un’impronta su Catania e i catanesi. Noi de Il Fatto di Catania ci uniamo al cordoglio cittadino.