Jeannette Villepreux Power: la pioniera della biologia marina e l’invenzione dell’acquario
Incontro imperdibile sull'incredibile vita di Jeannette Villepreux Power, pioniera della biologia marina! Scopri le sue ricerche innovative sugli organismi acquatici e l'invenzione dell'acquario. Partecipa all'evento il 13 ottobre presso l'Università di
Venerdì 13 ottobre si terrà un importante incontro presso la sede di Palazzotto Biscari dell’Università di Catania. L’evento, intitolato “Le donne dell’Accademia: Jeannette Villepreux Power (1794-1871)”, fa parte delle attività celebrative per il bicentenario della Fondazione dell’Accademia Gioenia di Catania.
All’incontro parteciperanno la prof.ssa Antonietta Rosso, docente del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Catania, e due ospiti di rilievo provenienti dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli: Graziano Fiorito, direttore del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione degli Organismi marini, e Fabio Crocetta, ricercatore del Dipartimento di Ecologia marina integrata.
Jeanne Villepreux-Power è stata una figura di spicco nella biologia marina. Nel 1832, fu la prima persona a creare acquari per condurre ricerche sugli organismi acquatici. Visse a Messina per circa 25 anni, conducendo studi innovativi su animali marini e terrestri al fine di creare un ecosistema sull’Isola. Nel 1834, il professore Carmelo Maravigna suggerì di attribuirle l’invenzione dell’acquario e la sua applicazione sistematica nello studio della vita marina.
Jeannette Villepreux-Power si dedicò anche allo studio dei molluschi e dei loro fossili, in particolare dell’Argonauta Argo. Contribuì inoltre allo sviluppo di principi di acquacoltura sostenibile in Sicilia. Fu la prima donna a diventare membro dell’Accademia Gioenia di Catania e fu membro corrispondente di numerose altre società scientifiche, tra cui la London Zoological Society. Nel 1997, la città di Messina ha intitolato a Jeannette Villepreux Power l’acquario comunale, mentre nel 1997 le è stato dedicato un cratere di Venere scoperto dalla sonda Magellano.
Durante l’incontro, la professoressa Rosso parlerà della vita, delle ricerche e dei rapporti di Jeannette Villepreux Power con l’Accademia. Il dottor Fiorito affronterà il tema della fondazione della Stazione Zoologica Anton Dohrn e delle ricerche di frontiera sui cefalopodi. Infine, il dottor Crocetta parlerà dell’Argonauta Argo, analizzandone passato, presente e futuro. L’incontro sarà introdotto dal rettore Francesco Priolo e dal presidente dell’Accademia Gioenia Daniele Condorelli.
Questo evento rappresenta un’importante occasione per approfondire la figura di Jeannette Villepreux Power e il suo contributo alla biologia marina. La sua eredità continua a influenzare la ricerca scientifica e la conservazione dell’ambiente marino.