Un Bellini s’il vous plaît: La Princesse ruinée. Scene da un salotto parigino – Il primo appuntamento degli “aperitivi culturali” a Catania
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Un Bellini s’il vous plaît: un ciclo di incontri dedicati alla figura di Vincenzo Bellini
Domani sera (giovedì 14 settembre), alle 19, al Teatro Sangiorgi di Catania, prende avvio la rassegna “Un Bellini s’il vous plaît”, un ciclo di quattro incontri proposti dal dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania in collaborazione con la Fondazione Bellini-Centro Studi Belliniani. Il primo incontro è dedicato allo spettacolo musicale dal titolo “La Princesse ruinée. Scene da un salotto parigino”, con la partecipazione di Angela Nisi (soprano), Federico Benetti (basso), Diego Procoli (pianoforte), Giulio D’Angelo (narratore), incentrato sulla rilettura critica della figura della principessa Cristina di Belgiojoso, una delle donne più affascinanti della cultura e del Risorgimento italiano: coraggiosa, determinata, disposta a perdere la sua cospicua ricchezza pur di non soggiacere al giogo asburgico, pur di poter rivendicare i suoi ideali di libertà e di indipendenza per l’Italia.
Nel suo salotto, uno dei più vivaci della Parigi degli anni Trenta dell’Ottocento, transitano personaggi come il Generale Lafayette, lo storico Adolphe Thiers, il conte Carlo Pepoli, uno dei numerosi patrioti italiani in esilio che vi trovarono un riferimento sicuro e imprescindibile, e lo stesso musicista catanese Vincenzo Bellini, allora giovane promessa del melodramma italiano. Dalla collaborazione tra Pepoli e Bellini nascerà “I Puritani”, il grande capolavoro operistico che mette al centro una vicenda di amore e di libertà.
Bellini, ma anche Liszt, Chopin, Dohler e tanti altri musicisti comporranno la colonna sonora di questo straordinario salotto, renderanno con i suoni omaggio a questa donna straordinaria, colta, affascinante, dalla bellezza particolare e intrigante che ancora ci suggestiona per il tramite del famoso ritratto di Francesco Hayez. Il racconto “in musica” di questo salotto vorrà essere omaggio a Cristina di Belgiojoso ma anche un inusuale sguardo all’ultima stagione compositiva e di vita del Cigno di Catania.
L’incontro è introdotto dalle docenti di Musicologia del Disum, Maria Rosa De Luca e Graziella Seminara. Alla fine dell’evento verrà offerto al pubblico un aperitivo.
Il primo appuntamento del ciclo di “aperitivi culturali” di Bellini International Context
Primo appuntamento del ciclo di “aperitivi culturali” previsti nell’ambito della rassegna Bellini International Context. Domani sera (giovedì 14 settembre), alle 19, al Teatro Sangiorgi di Catania, prende avvio la rassegna “Un Bellini s’il vous plaît”, un ciclo di quattro incontri proposti dal dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania in collaborazione con la Fondazione Bellini-Centro Studi Belliniani. Il primo incontro è dedicato allo spettacolo musicale dal titolo “La Princesse ruinée. Scene da un salotto parigino”, con la partecipazione di Angela Nisi (soprano), Federico Benetti (basso), Diego Procoli (pianoforte), Giulio D’Angelo (narratore), incentrato sulla rilettura critica della figura della principessa Cristina di Belgiojoso, una delle donne più affascinanti della cultura e del Risorgimento italiano: coraggiosa, determinata, disposta a perdere la sua cospicua ricchezza pur di non soggiacere al giogo asburgico, pur di poter rivendicare i suoi ideali di libertà e di indipendenza per l’Italia.
Nel suo salotto, uno dei più vivaci della Parigi degli anni Trenta dell’Ottocento, transitano personaggi come il Generale Lafayette, lo storico Adolphe Thiers, il conte Carlo Pepoli, uno dei numerosi patrioti italiani in esilio che vi trovarono un riferimento sicuro e imprescindibile, e lo stesso musicista catanese Vincenzo Bellini, allora giovane promessa del melodramma italiano. Dalla collaborazione tra Pepoli e Bellini nascerà “I Puritani”, il grande capolavoro operistico che mette al centro una vicenda di amore e di libertà.
Bellini, ma anche Liszt, Chopin, Dohler e tanti altri musicisti comporranno la colonna sonora di questo straordinario salotto, renderanno con i suoni omaggio a questa donna straordinaria, colta, affascinante, dalla bellezza particolare e intrigante che ancora ci suggestiona per il tramite del famoso ritratto di Francesco Hayez. Il racconto “in musica” di questo salotto vorrà essere omaggio a Cristina di Belgiojoso ma anche un inusuale sguardo all’ultima stagione compositiva e di vita del Cigno di Catania.
L’incontro è introdotto dalle docenti di Musicologia del Disum, Maria Rosa De Luca e Graziella Seminara. Alla fine dell’evento verrà offerto al pubblico un aperitivo.