Tifosi danneggiano Stadio Massimino, Trantino: «Dimostrazione dell’incuria di molti concittadini»

Il Sindaco di Catania Enrico Trantino sbotta sui Social: dopo la prima allo stadio, appena riqualificato, dei tifosi incivili danneggiano il Massimino

A cura di redazionemd
02 settembre 2023 18:45
Tifosi danneggiano Stadio Massimino, Trantino: «Dimostrazione dell’incuria di molti concittadini»
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Il Sindaco di Catania Enrico Trantino sbotta sui Social: dopo la prima allo stadio, appena riqualificato, alcuni tifosi incivili hanno danneggiato il Massimino. Le foto fanno brevemente il giro del web e il primo cittadino non le manda a dire, puntando il dito contro i catanesi.

La festa al Massimino la sera prima, la conta dei danni il giorno dopo: il Sindaco Trantino non ci sta

Il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha dichiarato sui Social: «Abbiamo corso per consegnare il Massimino per la prima di campionato. Un colpo d’occhio straordinario che ha attirato i consensi di tutti gli osservatori. Abbiamo deciso, come negli stadi più civili, di arredare con i seggiolini anche le curve. Dopo la partita di ieri, diciassette sono andati già distrutti».

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La presunta rabbia del primo cittadino innesca una riflessione sui propri concittadini, che per lui sono incivili per lo più: «Vorrei sperare sia casuale, ma poco cambia; è la dimostrazione dell’incuria di molti nostri concittadini per la cosa pubblica: si chiami strada, marciapiede, arredo urbano, è come se non riguardasse una buona parte di noi. Il problema è che chi mostra disinteresse, in altri luoghi osserva la disciplina. Ma ci vogliamo veramente fare così tanto male?».

Infine, il Sindaco Trantino fa leva sulla fede calcistica per tentare di far prendere a cuore ai catanesi la propria città: «Io so che come Amministrazione abbiamo il dovere di compiere il massimo sforzo per trasmettere il valore del rispetto per i cittadini in ogni cosa che facciamo; così sarà più facile che i catanesi ricambino, prestando attenzione per tutto quanto è “nostro” (di tutti) e non terra di nessuno. Cominciamo, però, dalle piccole cose, come lasciare integro ciò che è stato appena riqualificato e che costituisce un biglietto da visita della città. Sarebbe un tradimento amare la squadra del Catania, ma non amare altrettanto Catania».

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