Aeroporto Catania, Sindaco Trantino su Sac: «Ho chiesto le dimissioni dell'intero CdA»
Il Sindaco Trantino chiede le dimissioni della dirigenza della Società Aeroporto Catania ma i soci SAC dicono di no: le parole del primo cittadino
Il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, chiede le dimissioni della dirigenza della Società Aeroporto Catania attraverso un post sui Social e la risposta non si fa attendere, con un esito sfavorevole della richiesta da parte dei soci SAC.
Le parole del Sindaco Trantino sui Social: «Gravi inadempimenti del management della società»
Il primo cittadino catanese ha scelto un modo insolito per comunicare una richiesta che in questi ultimi mesi si è vociferata tra i passeggeri, i quali dopo l’incendio dell’Aeroporto di Catania (a causa di un banale episodio) hanno affrontato disagi enormi, sfociati anche in piccole e personali odissee.
Sull’aeroporto di Catania e la gestione della SAC, il Sindaco Trantino ha scritto: «Non avrei voluto scrivere, perché su certe questioni contano solo i comunicati ufficiali. Ma talvolta i fatti vengono letti sotto un prisma deformante e risultano distorti. Oggi, dopo avere esposto quelli che a mio avviso costituiscono gravi inadempimenti del management della società che gestisce l’aeroporto, ho chiesto le dimissioni dell’intero CdA e, in alternativa, l’intervento del collegio sindacale. Adesso saranno loro a doversi esprimere. La mia iniziativa è stata anticipata a tutte le forze di maggioranza, poiché non esiste altra ragione a base della mia sollecitazione, se non gli interessi della città e dell’intero distretto. Ho sempre sostenuto che per le grandi infrastrutture strategiche debbano andare i migliori; e che chi è qualificato per condurre la propria azienda, non per forza deve avere competenze in ambito aeroportuale. A me non interessa chi indicherà il prossimo manager. Basta che individuerà il più bravo».
La rapida risposta SAC: «La richiesta avanzata non ha trovato favorevoli gli altri soci»
A dare una risposta sulla richiesta delle dimissioni sollevata dal primo cittadino catanese interviene Antonio Belcuore, commissario della Camera di Commercio del sud est. Quest’ultimo ha spiegato al quotidiano La Sicilia come i soci non sembrerebbero voler accettare la richiesta del Sindaco Trantino, sottolineando l’impegno di SAC per attenuare i disagi dei passeggeri nel post incendio dell’aeroporto di Catania.
Il commissario Belcuore ha illustrato: «Abbiamo sentito dall’amministratore delegato cosa Sac ha fatto in occasione dell’emergenza e apprezzato la scelta della società di gestione, di mantenere lo scalo aperto piuttosto che chiuderlo, con inevitabili disagi, ma garantendo la continuità del volato su Catania. La richiesta avanzata legittimamente dal sindaco non ha trovato favorevoli gli altri soci che hanno riconosciuto gli sforzi profusi in occasione dell’emergenza, il coraggio e la determinazione del management, confermando la fiducia al Cda».