Premio Gian Maria Volontè, Ficarra e Picone premiati da una nota attrice catanese. Di chi si tratta

Primo premio Gian Maria Volontè 2023 a Ficarra e Picone: ecco l'attrice catanese che ha consegnato loro l'ambito riconoscimento

A cura di Simona Lo Certo
31 luglio 2023 08:40
Premio Gian Maria Volontè, Ficarra e Picone premiati da una nota attrice catanese. Di chi si tratta
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Nella foto di Nanni Angeli si possono vedere entusiasti i vincitori del primo “Premio Gian Maria Volontè 2023”, il duo comico siciliano Ficarra e Picone, insigniti del riconoscimento da una famosa attrice catanese.

A consegnare l’ambito premio al festival “La Valigia dell’Attore” è stata infatti Donatella Finocchiaro, attrice premiata alla scorsa edizione del festival e tutor quest’anno del ValigiaLab.

Con orgoglio siculo, Donatella Finocchiaro ha offerto il riconoscimento a Salvo Ficarra e a Valentino Picone come coppia comica, la quale a detta del critico Fabio Ferzetti, “è da sempre uno dei motori più potenti del cinema popolare, arte di cui in Europa si sta un po’ perdendo memoria. Ma ne rappresentano anche in certo modo l’essenza”.

“Oggi che tutto sembra fatto per esaltare l’individuo, minando al tempo stesso ogni forma di unione e di comunità”, ha precisato Ferzetti, “Ficarra e Picone rappresentano insomma una vera e propria sfida. Fedeli all’idea antica e spericolata della coppia, hanno calcato tutti i palcoscenici, teatro, tv, cinema, riversando nelle forme rassicuranti dell’intrattenimento il fuoco del dubbio, dell’intelligenza, della follia rivelatrice, in film anche scritti, prodotti e diretti in prima persona, da Nati stanchi a Il 7 e l’8, da Andiamo a quel paese a L’ora legale e Il primo Natale. Fino ad approdare alla collaborazione con uno dei nostri migliori registi, Roberto Andò, in un film come La stranezza. Un miracolo di leggerezza e di profondità che è insieme una farsa, un labirinto, un vaudeville, un trattatello filosofico e molto pirandelliano su un’altra strana coppia, quella composta da Finzione e Realtà. Filosofico ma esilarante e accessibile a chiunque perché scritto con la lingua universale del corpo”.

Ficarra e Picone “giocano a carte scoperte, unendo la massima riconoscibilità all’esigenza di creare sempre nuove variazioni; incarnano un codice sempre considerato “basso”, come il comico, che è anche l’arma più forte per scavalcare censure e autocensure; inscenano, in forma estrema e paradossale, quella condanna al legame – artistico, economico, amicale, matrimoniale – che pesa sul genere umano in ogni epoca e paese”.

Oltre dell’importante premiazione, l’attrice catanese Donatella Finocchiaro si è occupata anche della presentazione degli allievi del “ValigiaLab 2023“, il laboratorio gratuito di alta formazione sulle tecniche di recitazione, che si terrà sull’isola di Caprera, successivamente al festival, dal 31 luglio al 6 agosto e che, giunto alla sua tredicesima edizione, la vedrà come tutor in collaborazione con Greta Vincenza Caponnetto, che hanno scelto come tema “L’arte di vivere” sotto il coordinamento di Fabrizio Deriu.

La ventesima edizione del festival “La valigia dell’attore si è svolto dal 26 al 30 luglio sull’isola di La Maddalena, riscuotendo anche quest’anno un notevole successo in memoria di Gian Maria Volonté; un evento ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Quasar, che esplora e focalizza la sua attenzione sull’originalità, il fascino e le tecniche dell’interpretazione principalmente cinematografica, ma anche teatrale e televisiva, offrendo al pubblico uno sguardo inedito, originale e intimo del lavoro d’attore. Una manifestazione che tende anche a promuovere una visione e fruizione diversa dell’Arcipelago di La Maddalena.

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