Emergenza energetica a Catania: l’Ospedale Cannizzaro attiva un piano d’emergenza per garantire i servizi essenziali
Emergenza energetica all'Ospedale Cannizzaro di Catania: piano d'emergenza attivato per garantire i servizi essenziali. Scopri le misure adottate per gestire la situazione e ripristinare la normalità.
Il , l’Ospedale Cannizzaro di Catania ha attivato l’Unità di Crisi a seguito della comunicazione di E-Distribuzione riguardante una drastica riduzione della fornitura di energia elettrica. Questa mattina si è tenuta una riunione convocata dal Commissario Straordinario dott. Salvatore Giuffrida per fare il punto sulle misure messe in atto e per pianificare la gestione dei prossimi giorni, nel caso in cui la situazione non rientrasse nella normalità.
Al fine di limitare i consumi entro la soglia del 50% imposta dal distributore, già da ieri è stata rimodulata l’attività ospedaliera ordinaria, garantendo quella in emergenza-urgenza e le terapie intensive. Inoltre, si è reso necessario spegnere per diverse ore i gruppi di refrigerazione particolarmente energivori.
Dato il protrarsi della richiesta di riduzione dei consumi elettrici, la Direzione Strategica ha stabilito di riprogrammare l’attività ambulatoriale fino al 26 luglio, cercando comunque di rispettare i tempi di attesa. A partire dal 24 luglio, è stata data disposizione ai Dirigenti Amministrativi di ridurre le presenze negli uffici, limitandole alle attività indispensabili.
Piano di approvvigionamento straordinario e monitoraggio costante
Nella riunione di oggi è stato attuato un piano di approvvigionamento straordinario di carburante per alimentare i gruppi ausiliari, garantendo così la continuità della fornitura di energia. Questo è fondamentale non solo per le attività ospedaliere in emergenza, ma anche per il corretto funzionamento dei frigoriferi di alcune aree sensibili. Inoltre, sono stati acquisiti altri due gruppi elettrogeni per supportare quelli già presenti.
La situazione di emergenza è costantemente monitorata dalla Direzione Strategica, che mantiene il contatto con E-Distribuzione con l’obiettivo di ripristinare al più presto le attività e le condizioni ordinarie nelle aree coinvolte. Il Commissario Straordinario dott. Salvatore Giuffrida ha dato aggiornamento alla Protezione Civile e alla Prefettura, assicurando un costante impegno per risolvere la situazione.
Comunicato Stampa del 20-07-2023: Enel dimezza l’energia fornita, al via piano d’emergenza
Nel primo pomeriggio del 20 luglio 2023, E-Distribuzione ha chiesto all’Ospedale Cannizzaro di Catania di dimezzare i consumi di energia elettrica almeno fino alle ore 22. L’Unità di Crisi aziendale si è attivata immediatamente adottando un piano che garantisse l’erogazione dei servizi essenziali nell’area dell’emergenza in condizioni di sicurezza e continuità.
La Direzione Strategica, l’Ufficio Tecnico, l’Energy Manager e i tecnici incaricati dei servizi di supporto hanno messo in atto un piano di riduzione temporanea dei consumi elettrici. Il mancato assorbimento dalla rete è stato in parte compensato dall’attivazione dei gruppi elettrogeni alimentati a gasolio. Inoltre, si è reso necessario spegnere i gruppi di refrigerazione particolarmente energivori durante le ore interessate dalla richiesta del distributore.
La Direzione ha avvisato i responsabili delle Unità Operative interessate e i pazienti dei disagi che potrebbero derivare dalla sospensione dell’energia agli impianti di climatizzazione. La situazione di emergenza è costantemente seguita dalla Direzione, che è in contatto con gli uffici e i tecnici preposti, nonché con E-Distribuzione, per ripristinare al più presto le condizioni ottimali nelle aree coinvolte.
Questi sono i dati concreti presenti nel comunicato stampa dell’Ospedale Cannizzaro di Catania. L’Unità di Crisi sta affrontando la situazione con determinazione, mettendo in atto misure per garantire la continuità delle attività ospedaliere in emergenza e per limitare i consumi energetici. La Direzione Strategica è costantemente impegnata nel monitoraggio della situazione e nel mantenere il contatto con le autorità competenti e il distributore di energia. L’obiettivo è ripristinare al più presto le condizioni ordinarie e garantire la sicurezza e la continuità delle attività ospedaliere.