Paziente psichiatrica dà fuoco al bagno del Pronto Soccorso: fondamentale l’intervento del personale
Le fiamme scaturite nel bagno del Pronto Soccorso potevano recare molti più danni e qualche ferito se il personale non fosse intervenuto rapidamente
Attimi di paura quest’oggi all’Ospedale Cannizzaro di Catania. All’improvviso è emerso del fumo dal bagno del Pronto Soccorso, in cui era divampato un incendio. Le fiamme scaturitesi potevano recare molti più danni e qualche ferito se il personale non fosse intervenuto rapidamente.
L’intervento tempestivo del personale sanitario ha evitato il peggio
Fortunatamente, il personale medico è stato in grado di agire tempestivamente utilizzando le misure antincendio, con l’utilizzo di un estintore e di un idrante, per spegnere le fiamme. Nonostante la situazione di emergenza e possibile pericolo, il personale ha dimostrato grande coraggio e professionalità, salvaguardando la sicurezza dei pazienti. Terminata l’emergenza, gli spazi sono stati prontamente ripuliti e ripristinati: l’accettazione dei nuovi pazienti è tornata regolare.
L’incendio è “doloso”: l’autrice è una paziente psichiatrica
Le fiamme sono state originate intorno alle ore 16.30 dal rotolo della carta della toilette, cui una paziente psichiatrica ha dato fuoco. Le fiamme, che hanno lambito la porta dalla parte interna. Sono stati attivati e sono intervenuti, per quanto di competenza, i Vigili del Fuoco. Si sta procedendo al celere ripristino della funzionalità e della pulizia di tutti gli spazi, al fine di permettere l’accoglienza di nuovi pazienti in PS, in atto sospesa.