4 nuove isole ecologiche a Catania: il progetto in attuazione per l’espansione ecologica della città

4 nuove isole ecologiche a Catania (centri comunali per la raccolta differenziata) saranno create in diverse zone cittadine scelte strategicamente

A cura di Marco D'Urso
27 marzo 2023 18:39
4 nuove isole ecologiche a Catania: il progetto in attuazione per l’espansione ecologica della città
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La città etnea tenta l’espansione ecologica con la realizzazione di 4 nuove isole ecologiche a Catania. Le quattro strutture non sono l’ennesimo progetto a vuoto ma vi è già il primo cantiere per una delle quattro isole. I nuovi centri comunali per la raccolta differenziata verranno realizzati in diverse zone cittadine scelte strategicamente.

Le zone scelte per le 4 nuove isole ecologiche a Catania e i costi sostenuti

Le zone scelte dal Comune di Catania sono: San Giuseppe La Rena, Librino, Borgo-Sanzio, Nesima-Monte Po-Rapisardi e rappresenteranno un investimento totale di 5,777 milioni di euro (fondi comunitari Pon Metro 2014-2020).

Nello specifico, i nuovi centri comunali per la raccolta differenziata (C.C.R) saranno posizionati: nel quartiere di San Giuseppe La Rena all’interno di una porzione del dismesso mercato ortofrutticolo; a Librino (Viale Biagio Pecorino), nella circoscrizione Borgo-Sanzio (tra le vie Filippo Neri e via Vagliasindi) e nel quartiere Nesima- Monte Po- Rapisardi – San Leone (nell’area tra via Cairoli e via Ammiraglio Caracciolo).

Lo scopo dell’investimento: migliorare la raccolta differenziata

Nonostante la transizione al sistema di raccolta porta a porta, Catania deve ancora migliorare le percentuali di raccolta differenziata e sensibilizzare i cittadini alla riduzione dei rifiuti. Le nuove isole ecologiche dovrebbero garantire maggiore prossimità agli utenti e faciliteranno il conferimento delle frazioni differenziate, promuovendo comportamenti virtuosi tra i cittadini. Insomma, dove non arriva l’operatore ecologico potrebbe il cittadino.

I progetti elaborati dai tecnici comunali prevedono la realizzazione di recinzioni esterne, pavimentazione, aree di stoccaggio delle frazioni di rifiuto, forniture di mezzi carrabili e altri contenitori e attrezzature necessarie. Inoltre, ogni isola ecologica sarà dotata di un’ampia fascia verde, con la salvaguardia della vegetazione esistente.

All’interno delle isole ecologiche, i cittadini avranno a disposizione uno spazio per conferire o prenotare il ritiro di beni suscettibili di riuso, grazie ad una collaborazione con organismi di terzo settore attivi nel settore.

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