La Street Art di Mikhail Albano in un’insolita location: esposte opere in onore di Sant’Agata

A Catania, la Street Art di Mikhail Albano è ben riconoscibile. L'artista omaggia Sant'Agata con due opere: una è sorprendentemente originale, dai un’occhiata!

A cura di Marco D'Urso
04 febbraio 2023 16:30
La Street Art di Mikhail Albano in un’insolita location: esposte opere in onore di Sant’Agata
Condividi

Per i catanesi amanti dell’arte, in particolare della Street Art, Mikhail Albano con la sua tecnica non necessita di presentazioni. In occasione della Festa di Sant’Agata, l’artista ha creato due opere omaggianti la Patrona di Catania: una “tradizionale” e una sorprendente e “insolita” ma entrambe ben radicate nella tradizione e nella cultura catanese.

La Festa di Sant’Agata è un momento particolarmente sentito dai catanesi, soprattutto dai devoti, i quali durante i giorni clou hanno l’occasione di rivedere e “abbracciare” la Patrona di Catania. Durante le Festività Agatine la devozione e l’amore dei catanesi per “Sant’Aituzza” si manifesta in ogni forma, arte compresa.

È il caso delle recenti opere omaggianti Sant’Agata realizzate dall’artista Mikhail Albano. Quest’anno il catanese d’adozione (ma con una piena cittadinanza di “catanesità”) ha voluto omaggiare la Patrona di Catania con due opere in esposizione sino al 7 febbraio. La Street Art dell’artista è ben riconoscibile, con una tecnica tanto “semplice” quanto estasiante nel risultato finale: spray con acrilico su pellicola trasparente.

Mikhail Albano ci ha abituato a un’arte in movimento, con opere in giro per Catania. Questa volta l’artista ha scelto una location “singolare”: la storica Rinascente di via Etnea. Alzando lo sguardo verso le scale mobili della struttura è possibile ammirare le due opere con protagonista Sant’Agata.

Sant’Agata e Reciprocum: le due opere di Mikhail Albano

Il lavoro dell’artista è particolarmente intriso di significato poiché le due opere appaiono totalmente differenti ma complementari. Nella prima opera “Sant’Agata” abbiamo un’immagine tradizionale di “Sant’Aita”: in tutto il suo splendore, così come appare sul Fercolo. La seconda opera omaggio alla Patrona di Catania “Reciprocum” è davvero insolita e interessante: raffigura il liotru, simbolo di Catania, assieme a quel che appare un’Agata ancora fanciulla, non ancora martire, la quale abbraccia amorevolmente la zanna dell’elefante come solo una “madre”, una futura Patrona, riesce a fare.  

Se durante i festeggiamenti agatini decidete di fare una pausa non perdete l’occasione di dare un’occhiata alle due opere omaggianti Sant’Agata di Mikhail Albano: non ve ne pentirete. Se durante la Festa di Sant’Agata sarete impegnati, niente paura, avete fino al 7 febbraio per visionare le opere.

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social