Conferenza episcopale italiana dona contributo straordinario ai lavoratori per gli stipendi arretrati
Un gesto atteso che permette ai lavoratori dell’Oda Catania di poter ottenere gli stipendi arretrati, cominciando così il ripianamento della situazione debitoria
L’Opera diocesana assistenza di Catania otterrà dalla Conferenza episcopale italiana un contributo straordinario per il ripianamento della situazione debitoria che, nei prossimi giorni, consentirà il pagamento ai lavoratori degli stipendi di novembre, dicembre e la tredicesima mensilità.
È una notizia che con una moderata felicità comunicano le sigle sindacali Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl Salute e Nursind. Durante l’incontro è stato sottolineato come il sostegno dei Vescovi d’Italia sia arrivato grazie al confortante stato di salute dei conti dell’Oda ed alla costante attenzione dell’Arcivescovo di Catania monsignor Luigi Renna nei confronti dell’istituzione assistenziale.
Il comunicato unitario delle sigle sindacali dichiara: «L’attività di risanamento prosegue spedita (il disavanzo di circa 5 milioni di euro oggi è azzerato ed i debiti sono già sotto la soglia dei 30 milioni di euro), motivo per cui giungerà dalla Cei una contribuzione che rappresenta una non indifferente boccata d’ossigeno. Ringraziamo il commissario che ha voluto condividere con le sigle sindacali questa importante iniziativa che consentirà ai dipendenti dell’Oda di ricevere le spettanze dovute fino ad oggi. Avevamo espresso gratitudine al nostro Arcivescovo per la vicinanza che stava mostrando nei confronti dei servizi dell’Oda e del suo personale».