Bar con 300 giovani tra chiasso, rumore e alcol: Polizia scopre discoteca abusiva
Il bar che difficilmente poteva contenere così tante persone, tra cui molti minorenni, era in realtà una discoteca abusiva tra chiasso e alcol
Una nuova discoteca abusiva è stata scovata dal personale della Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S.I. della Questura di Catania. Stavolta la sede illegale era un bar, che difficilmente poteva contenere così tante persone, tra cui molti minorenni.
Il bar era eccessivamente rumoroso, i minorenni facevano tanto chiasso e consumavano alcol. Tutto ciò ha condotto a diverse lamentele spingendo, dunque, gli agenti a un controllo presso il bar. All’arrivo della Polizia, vi era una vera e propria discoteca abusiva, con tanto di serata danzante in cui partecipavano circa 300 giovani, prevalentemente minorenni.
Gli operatori di Polizia hanno accertato che il locale, autorizzato come bar, in realtà svolgeva una vera e propria attività di discoteca. Il titolare è stato deferito all’A.G. ai sensi dell’Art. 80 TULPS in rel. Art. 681 C.P. in quanto non era stata effettuata la prevista e necessaria verifica della Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo attestante la solidità e la sicurezza dell’edificio, nonché l’esistenza di uscite di sicurezza idonee a sgombrarlo caso di incendio, a tutela dell’incolumità pubblica. Il gestore è stato altresì sanzionato ai sensi dell’Art. 68 TULPS (258 euro) perché sprovvisto della prescritta licenza di PS per tenere trattenimenti danzanti, di competenza del Questore di Catania.