Trentunenne rapina aree servizio A18 con motosega: poliziotti si fingono bagnanti per prenderlo
Un insolito fatto di cronaca è avvenuto sull’A18. Un trentunenne armato di una motosega a batteria ha rapinato diverse stazioni di servizio dell’autostrada Messina-Catania, intimando ai dipendenti di dargli denaro e “Gratta e Vinci”. Il ladro è fuggito a bordo di una Nissan Micra. Gli agenti hanno v...
Un insolito fatto di cronaca è avvenuto sull’A18. Un trentunenne armato di una motosega a batteria ha rapinato diverse stazioni di servizio dell’autostrada Messina-Catania, intimando ai dipendenti di dargli denaro e “Gratta e Vinci”. Il ladro è fuggito a bordo di una Nissan Micra.
Gli agenti hanno visionato le immagini della videosorveglianza delle stazioni di servizio riuscendo a risalire all’uomo attraverso la targa dell’auto. I poliziotti si sono diretti a Mascali trovando l’auto parcheggiata all’interno di un grande complesso residenziale. Per non destare sospetti, gli agenti si sono finti bagnanti e hanno bloccato il giovane mentre usciva di casa. Perquisito, il trentunenne è stato trovato in possesso della refurtiva: 1.330 euro. I Gratta e Vinci sono stati rinvenuti dagli agenti nell’abitazione del ladro, assieme alla motosega.
Il trentunenne in carcere, indiziato di delitto per il reato di rapina aggravata e continuata. La Procura della Repubblica ha richiesto la convalida del provvedimento e l’applicazione della custodia cautelare in carcere, che il Gip ha integralmente accolto.