PalaNesima in pessime condizioni e verso il degrado: richiesto il recupero
Tra le pagine del degrado catanese il PalaNesima potrebbe divenirne la nuova. La struttura attualmente non sarebbe tra i progetti di riqualificazione del Comune di Catania e, giorno dopo giorno, l’impianto versa in uno stato di abbandono che presto potrebbe divenire degrado. Sulle condizioni del Pal...
Tra le pagine del degrado catanese il PalaNesima potrebbe divenirne la nuova. La struttura attualmente non sarebbe tra i progetti di riqualificazione del Comune di Catania e, giorno dopo giorno, l’impianto versa in uno stato di abbandono che presto potrebbe divenire degrado.
Sulle condizioni del PalaNesima il comitato Romolo Murri dichiara attraverso una nota: «Un impianto dove da troppo tempo persiste un preoccupante silenzio; come se l’Amministrazione comunale si fosse definitivamente rassegnata a questa mostruosità di cemento armato e abbia accantonato ogni tipo di possibile progetto di recupero. Il comitato si augura naturalmente il contrario ma agli occhi della città sembra quasi che nessuno voglia affrontare questa patata bollente. Eppure parliamo del più grosso impianto vandalizzato della città».
Il comitato evidenzia l’aumento dei costi man mano che l’edificio va verso il degrado, dovuto sia per il passar del tempo che per i ladri: «La spesa necessaria al suo eventuale recupero aumenta di giorno in giorno visto che qui i furti di materiale ferroso e gli atti teppistici non si sono mai fermati. Uno scheletro di cemento letteralmente svuotato. Eppure si potrebbe accedere ai fondi europei per salvarlo, per ridarlo alla città e mettere così la parola fine alla più grande ferita aperta di Catania. Finora i sopralluoghi, le sedute itineranti e le conferenze dei servizi sono servizi a sviluppare una serie di buoni propositi (rimasti tali solo sulla carta) e ad appurare come il PalaNesima sia una cattedrale dello spreco».