Scatta la “nuova differenziata”: nuovo calendario di raccolta rifiuti su tutto il territorio

La nuova differenziata a Giarre è ufficialmente avviata. La IGM ha convalidato il nuovo calendario di raccolta rifiuti su tutto il territorio comunale giarrese. Le modifiche naturalmente interesserann...

A cura di Marco D'Urso
31 maggio 2022 16:46
Scatta la “nuova differenziata”: nuovo calendario di raccolta rifiuti su tutto il territorio
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La nuova differenziata a Giarre è ufficialmente avviata. La IGM ha convalidato il nuovo calendario di raccolta rifiuti su tutto il territorio comunale giarrese. Le modifiche naturalmente interesseranno le utenze domestiche e non domestiche. Il territorio cittadini resterà diviso in due macro zone: Arancione e Verde, ma il calendario subirà alcune modifiche.

Tra le modifiche, la raccolta del secco residuo verrà ridotta ad un passaggio alla settimana per ogni zona mentre i metalli dovranno essere conferiti insieme agli imballaggi in plastica. La carta e il vetro verranno raccolti due volte al mese a settimane alterne: il lunedì per la zona Arancione e il sabato per la zona Verde. Le utenze non domestiche food (bar, ristoranti, paninerie, market…) dovranno seguire un unico calendario a loro dedicato mentre gli imballaggi di cartone verranno raccolti quattro giorni su sette.

Per dubbi o informazioni, i cittadini giarresi potranno scaricare l’applicazione Junker e usufruire del sito web differenziamogiarre.it. Tutti i cittadini dovranno obbligatoriamente utilizzare i mastelli assegnati a ogni singolo utente durante la distribuzione dei kit, avvenuto nelle scorse settimane. Igm non ritirerà quei rifiuti non correttamente conferiti nei singoli mastelli. Da qui l’invito perentorio all’uso delle attrezzature ecologiche in dotazione.

Il sindaco Leo Cantarella e l’assessore all’Ecologia Giuseppe Cavallaro confidano nella proficua collaborazione dei cittadini, tuttavia nell’ottica di arginare il fenomeno delle discariche saranno intensificate le attività di monitoraggio e, in questo senso saranno d’aiuto le telecamere dislocate in tutte quelle zone critiche teatro di indiscriminati scarichi di rifiuti.

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