Leo Gullotta, ecco la perdita che ha segnato la vita del noto attore catanese
Continuano i successi del noto attore catanese Leo Gullotta, attualmente impegnato nel ruolo di protagonista nello spettacolo teatrale & lo scrivano& di Francesco Niccolini e ispirato al racconto di Herman Melville. Salvatore Leopoldo Gullotta, detto Leo, nato a Catania il 9 genn...
Continuano i successi del noto attore catanese Leo Gullotta, attualmente impegnato nel ruolo di protagonista nello spettacolo teatrale “Bartleby lo scrivano” di Francesco Niccolini e ispirato al racconto di Herman Melville.
Salvatore Leopoldo Gullotta, detto Leo, nato a Catania il 9 gennaio 1946 vanta un’importante carriera artistica nel mondo della tv, del cinema, ma soprattutto del teatro e ne hanno saputo valorizzare la sua grande abilità e duttilità di interpretazione.
Eppure, come spesso accade nel mondo dello spettacolo, anche il catanese Leo Gullotta si è trovato costretto a mettere da parte l’entusiamo professionale, per occuparsi di una faccenda familiare piuttosto delicata.
A segnare la sua esistenza è stata la morte di una delle sue sorelle, venuta a mancare in giovane età a causa di un’embolia polmonare, che allora, non era possibile curare.
Rispetto a quelli subiti in precedenza, infatti, il lutto della sorella, avvenuto improvvisamente già diversi anni fa, resta un ricordo indelebile che Leo continua a raccontare, confidando il suo grande dolore per questa perdita. Così com’è accaduto durante il format Rai “Vieni da me” condotto da Caterina Balivo, l’attore catanese è riuscito ad emozionare il pubblico con le sue parole che, questa volta, non sono state scritte su un copione teatrale, ma sono giunte direttamente dal suo cuore. Lui che ha “imparato che nella vita bisogna avere curiosità perché così si hanno più frecce nella propria faretra da poter sparare” e che quando era piccolo, ultimo di sei figli, “a Catania curiosavo dappertutto, nonostante mia mamma era una generalessa e aveva il comando della casa” ha le lacrime agli occhi ricordando la sorella morta mentre “cantava la Vie En Rose in continuazione, che è rimasta così nel nostro cuore“.