Avviata la raccolta differenziata alla fiera, il monito del Comune: «Ognuno faccia la propria parte»
Un volantino dettagliato con le modalità e ogni azione da eseguire è stato consegnato a tutti gli operatori della “Fera ‘o Luni”, a cui adesso spetta il compito di svolgere correttamente e agevolare la raccolta differenziata dei rifiuti. In un’azione preventiva, per tutta la settimana verrà diffuso...
Un volantino dettagliato con le modalità e ogni azione da eseguire è stato consegnato a tutti gli operatori della “Fera ‘o Luni”, a cui adesso spetta il compito di svolgere correttamente e agevolare la raccolta differenziata dei rifiuti. In un’azione preventiva, per tutta la settimana verrà diffuso e illustrato ai commercianti tutto ciò ch’è inerente alla raccolta differenziata nel mercato di piazza Carlo Alberto, auspicando che venga recepito dagli operatori ed evitare l’accumulo di rifiuti, gli odori sgradevoli e il degrado che giornalmente vanno a formarsi in zona.
L’azione di sensibilizzazione durerà fino al 7 marzo, quando scatterà anche il piano repressivo per chi non rispetta le regole tra gli operatori commerciali del settore alimentare e non: saranno invitati a seguire le istruzioni e garantire, a conclusione dell’attività mercatale, una celere selezione dei rifiuti e il loro trasporto, contribuendo fattivamente ad aumentare i livelli di differenziata e mantenere il decoro alla fiera.
L’assessore all’Ecologia Andrea Barresi ha dichiarato: «Ora più che mai necessario un “patto” tra il Comune e gli operatori commerciali, per restituire decoro alla bellissima piazza Carlo Alberto, a cominciare dal mantenimento della pulizia degli spazi dell’area mercatale, differenziando i rifiuti, affinché la raccolta avvenga nei modi più rapidi possibili». Le parole dell’assessore sembrano quasi una preghiera agli incivili che degradano la zona, infischiandosene delle regole, anziché una ferrea intenzione di donare splendore e pulizia a Catania.
L’assessore Barresi continua: «Ognuno deve fare la propria parte il Comune con le aziende appaltatrici del servizio raccolta rifiuti anzitutto, ma anche i commercianti devono contribuire attuando comportamenti idonei a un mercato storico di grande importanza come quello di piazza Carlo Alberto che va valorizzato anche trattando i rifiuti correttamente. Forniremo anche i mastelli per favorire la separazione dei rifiuti, ma intanto bisogna cominciare e ciascuno si deve assumere la responsabilità di fare la propria parte. Anche il mercato storico della Pescheria e i mercatini rionali, secondo un piano d’attuazione che si concluderà in poche settimane, saranno interessati al sistema di raccolta differenziato dei rifiuti perché non si può assolutamente continuare in questo modo».
Infine l’assessore, incalzato dai giornalisti presenti, ha sommariamente parlato dell’attuale degrado cittadino, fatto di sporcizia e rifiuti etichettati come non conformi ma lasciati a marcire nel centro storico: «Siamo in una fase di transizione soprattutto nel lotto Centro. Anche i negozianti si devono adeguare al calendario della raccolta differenziata. Per oggi abbiamo solo evidenziato la non correttezza del conferimento perché si ravvedano, ma da ora fioccheranno anche le multe. Occorre la collaborazione di tutti ma sono convinto che possiamo vincere questa battaglia di civiltà adeguando anche il lotto Centro a quelli Nord e Sud, con livelli di efficienza mai raggiunti prima a Catania, con la differenziata già vicina al 50%».