Ritornano i lavori di rifacimento del manto stradale al viale Mario Rapisardi

Sono passati pochi anni dal grave disagio che subirono i residenti del viale Mario Rapisardi e relativi pendolari quando fu necessario intervenire concretamente e ad ampio raggio sul manto stradale, congestionando per mesi la strada. Da lunedì scatteranno nuovamente i lavori di rifacimento della pavimentazione con possibili disagi, anche gravi.

I lavori di sistemazione dell’asfalto coinvolgeranno l’intero viale Mario Rapisardi. L’intervento è dovuto ai lavori operati da Terna sotto il livello stradale, in cui è stata effettuata la posa in opera di cavi dell’alta tensione per il potenziamento dell’elettricità.

I lavori di Terna hanno lasciato discutibili dislivelli su tutto l’asfalto del viale Mario Rapisardi. La poca cura nel ripristino della grande arteria cittadina costringerà a nuovi intervenuti per ripianare il nuovo manto. Per raggiungere l’obiettivo sarà effettuata la preventiva scarificazione, a tratti, degli interventi programmati dal Comune e da Terna, azienda che eseguirà i lavori.

È stato il Comune, nella figura del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, a stabilire che i lavori partissero nel periodo estivo, poiché è stato ipotizzato che sia il periodo in cui il movimento viario è più leggero, anche se proprio in estate molti hanno più tempo libero da spendere in città.

I lavori saranno effettuati nell’interezza del viale Mario Rapisardi ma a quadranti ridotti, garantendo la percorrenza a corsia alternate. Si può prevedere l’incubo di viabilità, soprattutto perché già con la strada “completa” i numerosi automobilisti indisciplinati rendono la percorrenza attuale del viale un vero proprio incubo.

Lunedì 19 luglio si comincerà da piazza Marconi per poi proseguire, tratto dopo tratto, sino alla piazza Santa Maria di Gesù. I quattro chilometri d’asfalto saranno ulteriormente ricoperti da una superficie “fine” d’asfalto, livellando le parti sconnesse. I disagi saranno presenti per tutto il mese di agosto: il cantiere per la rimozione della vecchia superficie e la posa del nuovo manto stradale, con il divieto di sosta che verrà disposto, per fasi successive, nei tratti interessati.