Via del Crocifisso, strada invasa da rifiuti, strutture abbandonate e immobili occupati. La denuncia del comitato Romolo Murri
Il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, raccoglie le segnalazioni degli abitanti della zona e chiede alle istituzioni competenti interventi mirati per migliorare la sicurezza e il decoro di via del Crocifisso. Una strada più volte teatro, in passato, di continui furti...
Il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, raccoglie le segnalazioni degli abitanti della zona e chiede alle istituzioni competenti interventi mirati per migliorare la sicurezza e il decoro di via del Crocifisso. Una strada più volte teatro, in passato, di continui furti di tombini e che oggi si candida, con ottime possibilità, ad essere la via più degradata del capoluogo etneo.
Una strada invasa dai rifiuti dove, tra strutture abbandonate e immobili occupati con tanto di abiti stesi ad asciugare in condizioni di assoluta precarietà, si rischia l’ennesima bomba sociale a Catania.
Lungo l’arteria che collega il viale Kennedy con il Tondicello della Plaia persistono ex fabbricati abbandonati e aziende chiuse da anni. Qui in poco tempo è sorto un campo rom o altri tipi di bivacchi di fortuna che nascondono un’emergenza sociale senza precedenti. Abiti stesi, vecchi materassi e spazzatura ovunque fanno da contorno a luoghi abitati da decine di persone.
Tra i rioni del Tondicello della Plaia e degli Angeli Custodi si aspetta un piano di rilancio, più volte sbandierato, ma che tutt’ora rimane chiuso in qualche cassetto. Oggi non si può continuare a lasciare questo luogo alla completa mercè della microcriminalità. Per queste ragioni Il comitato Romolo Murri chiede al Sindaco Pogliese ed a tutti gli enti preposti di attivarsi affinchè il nodo di via del Crocifisso, con tutte le strutture abbandonate annesse, venga definitivamente affrontato e risolto.