Caltagirone: ultimazione del nuovo Centro comunale di raccolta, l’Amministrazione: “contribuirà all’innalzamento delle percentuali di differenziata”
Il Comune di Caltagirone continua la sua personale battaglia ambientale. La Città è invasa dai rifiuti negli angoli cittadini più disparati, a volte accanto o dinnanzi ad edifici storici dall’interesse (anche) turistico. In questa chiave ambientale, procedono i lavori per il nuovo Centro comunale di...
Il Comune di Caltagirone continua la sua personale battaglia ambientale. La Città è invasa dai rifiuti negli angoli cittadini più disparati, a volte accanto o dinnanzi ad edifici storici dall’interesse (anche) turistico. In questa chiave ambientale, procedono i lavori per il nuovo Centro comunale di raccolta (Ccr) ormai quasi ultimati.
Il nuovo Centro di raccolta a servizio della raccolta differenziata sorgerà in un’area di circa 2.000 metri quadrati, compresa tra le vie Duca di Camastra e Monsignor Mario Sturzo. I lavori sono stati finanziato dall’assessorato regionale dell’Energia per un totale di 1.095.000 euro, a cui sono stati aggiunti dal Comune 100.000 euro.
In fase d’ultimazione, i lavori del Ccr comprenderanno: un muro di recinzione attorno all’area, 14 stalli in cui conferire le diverse tipologie di rifiuti e altrettanti scarrabili coperti, carrelli coperti e una postazione centrale per il deposito del rifiuto. Quest’ultimo sarà dotato di un sistema di pesatura che, attraverso la presentazione della tessera sanitaria, potrà leggere i dati del singolo cittadino e inviarli, attraverso un apposito software, agli uffici predisposti per premiare i più “virtuosi”.
I lavori esterni al Ccr comprenderanno la pavimentazione dell’asfalto, la realizzazione di un sistema di depurazione delle acque del piazzale e l’immancabile videosorveglianza. La definitiva conclusione dei lavori si auspica per marzo. Il Sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo commenta: «Il Ccr disporrà pure di un sistema elettronico per la pesatura dei rifiuti, che comporterà un risparmio sulla tariffa del singolo conferitore, introducendo meccanismi che consentano il riconoscimento dei comportamenti diligenti e responsabili».