Avviato il cantiere in via Filippo Anfuso, comincia il ripristino della Zona industriale

La via Filippo Anfuso era terribilmente compromessa, soprattutto in relazione al manto stradale. Attorniata da diverse attività commerciali, dunque spesso trafficata da mezzi pesanti, la via sita nella Zona industriale s’avvia ad essere ripristinata. Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese apre il cantiere, nella speranza che il cronoprogramma venga rispettato, evitando che le imprese di zona risentano del momentaneo disagio più di quello subito finora.

I fondi per il ripristino della via Filippo Anfuso provengono dal Patto per Catania. I lavori riguarderanno la messa in sicurezza e rifacimento dell’infrastruttura stradale con annessa pulizia delle caditoie di captazione delle acque piovane e relativi collettori di collegamento. Oltre il primo cittadino, a presenziare stamani all’apertura del cantiere vi erano: il presidente commissione consiliare lavori pubblici Angelo Scuderi, il presidente del VI Municipio Alfio Allegra, il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, il direttore delle manutenzioni comunali Salvo Leonardi e gli assessori Pippo Arcidiacono e Sergio Parisi.

Salvo complicazioni o sforamenti del budget, l’intero costo sarà sostenuto dai fondi UE, in caso contrario si potrebbe gravare sull’attuale dissesto finanziario del Comune. Finora la via Filippo Anfuso si presentava completamente disgregata in più punti: fessurazioni e avvallamenti dovuti al cedimento del sottofondo, rilevanti carenze in materia di sicurezza e l’impraticabile tappetino d’asfalto che verrà rifatto completamente, agevolando il traffico veicolare e pedonale, quest’ultimo reso quasi impossibile dall’assenza di spazi idoneamente attrezzati.

I lavori sono stati appaltati all’impresa Restivo Costruzione attraverso il sistema elettronico Mepa per un ammontare contrattuale di 807.389, 49 euro. La deadline è fissata a circa quattro mesi da oggi. Il Sindaco Pogliese commenta: «Il cantiere per il rifacimento della via è uno degli interventi programmati nella Zona Industriale, per ridare dignità a un’area produttiva vissuta ogni giorno da migliaia di lavoratori, fulcro dell’economia della nostra città con quasi trecento aziende presenti».