Opera dei Pupi a Catania: l’epica sfida cavalleresca dei Fratelli Napoli tra tradizione e spiritualità

La magia dell’Opera dei Pupi torna a farsi voce narrante di valori antichi, dove il racconto cavalleresco si intreccia con la dimensione spirituale e popolare. In uno scenario di grande suggestione, la narrazione si carica di simboli, richiami morali e atmosfere senza tempo, capaci di coinvolgere lo spettatore ben oltre la semplice rappresentazione teatrale.

Guerra, amicizia e valori cristiani

Al centro della storia si muovono figure leggendarie, sospese tra onore, rispetto e destino. È un racconto di guerra ma anche di amicizia, in cui il conflitto diventa occasione di riflessione sul bene e sul male, sulla lealtà e sulla giustizia. La tradizione orale dell’Opera dei Pupi continua così a trasmettere, con forza evocativa, un patrimonio culturale e spirituale che parla ancora al presente.

L’evento a Catania: data, luogo e protagonisti

Martedì 30 dicembre, alle ore 21.00, nella splendida Chiesa di San Michele Arcangelo ai Minoriti, la Compagnia Arte Pupi Fratelli Napoli metterà in scena “La sfida di Orlando e Don Chiaro”, spettacolo di Pupi siciliani di stile catanese promosso dall’Arcidiocesi catanese nell’ambito della 58ª Marcia Nazionale per la Pace.

La vicenda, ispirata alla Storia dei Paladini di Francia di Giusto Lo Dico, è ambientata dopo la morte di Pipino il Breve e ruota attorno al duello decisivo che porterà al riconoscimento di Carlo come re di Francia. Un appuntamento che celebra una tradizione riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio orale e immateriale dell’umanità, riaffermando il valore culturale e spirituale dell’Opera dei Pupi.