Capodanno in sicurezza: stop ai botti per tutelare persone e animali

Con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro, cresce la voglia di festeggiare e salutare l’anno nuovo. Tuttavia, accanto all’entusiasmo, è fondamentale richiamare l’attenzione su comportamenti responsabili e rispettosi della comunità. Negli ultimi anni, infatti, l’uso di botti e fuochi d’artificio è diventato sempre più diffuso, spesso senza una reale consapevolezza delle conseguenze.

Una consuetudine che solleva preoccupazioni

Il lancio di petardi, botti e razzi durante la notte di Capodanno genera confusione, paura e situazioni di pericolo, soprattutto quando vengono utilizzati artifici illegali. Non si tratta solo di rumore: questi gesti possono causare danni materiali, lesioni anche gravi e persino incendi, creando un clima di allarme che coinvolge l’intera cittadinanza.

Divieto ufficiale e sanzioni: cosa sapere

Come si legge nel post social del Comune di Aci Sant'Antonio, per tutelare persone, animali e sicurezza stradale è stato disposto il divieto assoluto di utilizzo di materiale esplodente, anche se di libera vendita. Il provvedimento sarà in vigore dalle ore 15:00 del 31 dicembre 2025 fino alle ore 24:00 del 6 gennaio 2026 e riguarda fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e qualsiasi artificio contenente miscele detonanti o esplodenti. L’inosservanza comporterà sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, oltre al sequestro del materiale. Una misura necessaria per proteggere minori, anziani, persone fragili e animali, spesso spaventati al punto da fuggire e mettersi in grave pericolo. Festeggiare sì, ma nel rispetto delle regole e della sicurezza di tutti.