Ad Acireale arriva un film che farà discutere: "L'insabbiato" arriva in città
Acireale diventa set del film “L’insabbiato”, opera prima di Rosario Petix, con nuove riprese in città dedicate alla storia del giornalista Cosimo Cristina
Acireale torna a essere set naturale per il cinema, confermando un trend ormai consolidato. La città, con il suo intreccio di scorci barocchi e atmosfere uniche, continua ad attirare produzioni sempre più interessate a sfruttarne la forte identità visiva. Anche stavolta, la notizia arriva direttamente dal post social ufficiale di Città di Acireale, che annuncia l’avvio di nuove riprese nel territorio acese.
Un film che affonda le radici nella storia
Il progetto coinvolto è “L’insabbiato”, opera prima del regista Rosario Petix, che ha scelto vari punti della città per girare alcune scene della pellicola. La produzione è approdata ad Acireale grazie all’intesa con il sindaco Roberto Barbagallo, supportato dal consigliere comunale Fabio Manciagli, che ha fatto da tramite con la casa di produzione. Il film nasce come racconto dal forte valore civile e culturale, con un impianto narrativo che mescola memoria storica e impegno sociale.
La vera storia dietro “L’insabbiato”
Solo nell’ultimo atto della comunicazione emergono i dettagli più significativi: il film, già presentato come progetto al Festival di Cannes, rievoca la vicenda di Cosimo Cristina, giovane giornalista di Termini Imerese trovato morto nel 1960, a soli 24 anni, in circostanze mai del tutto chiarite. All’epoca classificata come suicidio, la sua scomparsa ha alimentato negli anni forti dubbi, fino a ipotesi di una possibile mano mafiosa – mai accertata. Un caso irrisolto che torna oggi al centro dell’attenzione proprio grazie a questa nuova opera cinematografica, che ad Acireale ha trovato uno dei suoi principali palcoscenici urbani.
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