Rapina in supermercato da minorenne | La sorprendente svolta della Polizia di Catania

Catania: Arrestato un giovane di 22 anni per una rapina commessa da minorenne

In un’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Catania, è stato eseguito un provvedimento di carcerazione nei confronti di un giovane di 22 anni, originario di Acireale. L’intervento segue una sentenza emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, che ha confermato la colpevolezza del giovane per una rapina aggravata e porto illegale di oggetti atti ad offendere, reati commessi quando il ragazzo era ancora minorenne.

Il fatto risale al 2020, quando il giovane, insieme a un complice, ha condotto una rapina all’interno di un supermercato di Acireale. Utilizzando una chiave inglese per minacciare i cassieri, i due malviventi sono riusciti a fuggire con un bottino di poco meno di 1000 euro. Le indagini, svolte dagli agenti del Commissariato di Acireale, hanno consentito di ricostruire l’accaduto.

Le chiavi del successo nell’indagine sono stati i filmati delle telecamere a circuito chiuso, che hanno fornito elementi cruciali per identificare i ladri. Nonostante i due fossero travisati, l’analisi delle impronte lasciate sul bancone e sulle casse ha permesso alla Polizia Scientifica del Gabinetto Regionale di Catania di raccogliere prove decisive. Sebbene inizialmente le impronte non corrispondessero a nessun archiviato, la successiva identificazione del 22enne, avvenuta dopo un arresto per un altro reato, ha portato a una denuncia per rapina aggravata in concorso.

Con la condanna a 2 anni, 9 mesi e 26 giorni di reclusione, il giovane si trova ora a dover scontare integralmente la pena. L’autorità giudiziaria ha quindi emesso il provvedimento di carcerazione, che è stato prontamente eseguito dagli agenti del Commissariato di Acireale. Gli agenti si sono recati presso il domicilio del giovane, dove era agli arresti domiciliari per un’altra causa, e l’hanno accompagnato netto.

Una volta compiuti gli adempimenti necessari, il giovane è stato trasferito all’Istituto di Pena Bicocca di Catania, dove proseguirà la sua detenzione. Questo caso sottolinea l’importanza dell’operato delle forze dell’ordine nel monitorare e perseguire i reati commessi anche da individui minorenni, dando un segnale chiaro contro la criminalità giovanile nella regione.